Pakotto era in depressione perché non raccontavano più le sue avventure.
Così si segò mettendo un cappio attorno al cazzo.
La vista era rabbrividente tanto che pakotto rabbrividí e dovette coprire con una copertina il suo enorme cazzo venoso.
Tuttavia proprio in quell'istante pakotto eiaculò e si impastricciò la sua copertine.
Il cazzo gli si seccò. Doveva trovare un rimedio. Rimembrò la pubblicità della crema anti cappella moscia e cercò in soffitta tra gli scatoloni di ciofeteciò. Gli uscì solo parte della cappella secco della signora di di Benedetto. E se la mangiò.
Si scordò del suo membro che al momento della vicenda era ormai come un gigantesco dito nero di candidò, nero.
Si impressionò molto e ci vomito sopra. Una scena orrenda tanto che spinse un bimbó ad addentarlo scambiandolo per un hot dog scaduto.
Il cazzo terrorizzato scappò e cadde come marina dalle scarpe delle fucking.
Pacotto è morto, viva il pacotto (seguito) .
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CIOFETEGIÒ
Siêu nhiêndelirio impomatato nel mezzo di una notte di mezza pensione. dagli stessi autori di ciofeteciò cinquanta sbavature di nero e le follie di marzano. diffondete il verbo