d i s t a c c o?

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Forse avevo esagerato con le parole, o forse no.
Quando esco dal bagno però lui non c'era più, chiedo a Justine e Hisako dov'era, e loro non hanno detto nulla.

Il resto della giornata l'ho passata a scriveteli ma lui non rispondeva, anzi visualizzava ma non rispondeva. Una cosa odiosa da fare d'altronde lui mi ha tradito con un'altra e io giustamente gli ho risposto. Magari non sapeva nemmeno che stavamo insieme.

Ritornando dalla piscina c'era lui che stava fumando fuori dal balcone, non sapevo come comportarmi. Esco e gli vado incontro con Justine e Hisako dietro.
Io: "Possiamo passare?"
Non si degnava nemmeno di guardarmi in faccia ma alla fine si è spostato.
Arrivata la sera dopo che Justine e Hisako se n'erano andati mi faccio la doccia nel bagno comune quando spegnevo il rubinetto della doccia sentivo del passi vicini a me che si avvicinavano sempre di più.
X: "Sta sera esco."
Era Klaus.
Io: "AAHHH ESCI SUBITO!! MA SEI NUDO!!"
Era nudo e da com'era sembrava che la cosa non fosse nuova.
K: "Cosa c'è? Hai problemi per caso? Non è la prima volta che ci vediamo così."
Io: "...."

Non smettevo di guardalo, o guardare qualcos'altro.
K: "Quindi dubito per te sia un problema, poi domani di devo portare in un negozio perché ci sarà il matrimonio dei miei quindi tu verrai con me-"
Si gira verso di me notando che lo stavo guardando.
K: "Vuoi toccarlo?"
Io: "Cosa?" Distolgo lo sguardo da lui però lui mi si avvicina.
K: "Non far finta di non capire."
Io: "K-Klaus..."
K: "Non stai rispondendo alla mia domanda."
Si avvicina ancora di più a me mettendomi al muro così da avere le nostre parti intime attaccate insieme, la cosa strana è che non lo facevo più eccitare.
La mia faccia diventa seria e per infastidirlo gli tocco l'osso del bacino. Per poi andare avanti.

Arrivo davanti che stava ancora resistendo quindi mollo quello che stavo facendo come segno di arresa.

Il mio collo viene fermano dalla sua mano per poi girarmi verso di lui.
K: "Pensi che non mi eccito abbastanza quando sono con te? Con tutte le tue forme che mi vengono addosso o con le tue cazzo di labbra!?"
Alzo un sopracciglio in modo provocante e la sua voglia si vedeva a chilometri di distanza.
Mi stringe di più il collo con la sua grande mano piena di vene e mi bacia duramente. Mi sorprendo quando sento la sua lingua nella mia bocca e il bacio diventò limonare duro.

Ci spostiamo dalla doccia e andiamo sulla prima cosa che ci capita ovvero una sedia. Mi siedo sopra di lui intanto che limonavamo incomincio a fare avanti e indietro col corpo. Ci stacchiamo dal bacio e tutta la nostra saliva uscì.
K: "Se fai così mi fai venire subito."
Io: "Eh non vuoi?"
K: "Si ma vorrei anche godere."
Per dispetto vado avanti e indietro più lentamente di prima.
K: "A-Ah..."
Io: "Ti piace non è vero?"
K: "H-Hmm..."
Era bellissimo il suo sguardo quando si vedeva mentre godeva.
Io: "Ti piace il modo in cui muovo la mia lingua?"
K: "M-Muovi di più..."
Klaus prende del ghiaccio e me lo mette in bocca subito dopo me lo tolgo e lo metto sul suo corpo per vedere che scivolava giù, fino al suo cazzo.
K: "Ora devi riprenderlo però-"
Aspettavo finché il ghiaccio non si sciogliesse intanto lo vedo che non ce l'ha faceva più per il freddo del cubetto.

Si vedeva il suo respiro andare a mille per poi calmarsi.
K: "Vanculo-"
Di colpo mi prende e mi butta sul letto.
Io: "Non dovevi uscire?"
K: "Può aspettare, tu no."
K: "Dove eravamo rimasti?"
Io: "Sul punto che stavi per venir-"
Non mi ha lasciato finire di parlare che mi sdraia sul letto e senza pensarci me lo infila dentro.
Io: "Ah-h..."
K: "Ora chi va più lento huh?"
Secondi dopo gli suona il telefono e risponde mentre lo stavamo facendo.
Con una mano mi tappa la mano per non far sentire cosa stavamo facendo.
K: "Pronto? Dove sono? Ah-h..si sono per strada, arrivo."
Mi infila un dito in bocca per poi avvicinarsi al mio orecchio.
K: "Il gioco sfortunatamente è finto, bambolina tornerò dopo."
Mi mordicchia il labbro per poi distaccarsi. Si veste davanti a me mentre io ero sotto le coperte erano le 23.50 e non ero per nulla stanca.

Quando si mette la cintura però mi guarda nel finire per giocarci.
K: "Giocheremo anche con questa."
Io: "Quando vuoi..."
Mi avvicino a lui con una vestaglia. Per poi i suoi occhi guardarmi su e giù.
Io: "Ti aiuto con la camicia."
Mi mette la mano alla vita per avvicinarmi di più a lui però mentre lo aiutavo con la camicia lui mi toccava tutto il tempo il culo.

Come ti guarda

 Era troppo bello per non farli nulla, così prima che andasse gli mordicchio leggermente il labbro

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Era troppo bello per non farli nulla, così prima che andasse gli mordicchio leggermente il labbro. Mentre lui però mi inficca la sua lingua dentro la mia .
Io: "Dai devi andare."
K: "Aww maa andiamo..."
Mi guarda in modo dolce, anche se solo sembra che lo è.
Un giorno dovrei chiedi cosa sono io per lui
ma solo un giorno, non volevo rovinare nulla.
Così lo saluto mente lui sale con la sua auto.

Io invece trascorro il resto della serata su Instagram a cazzeggiare noto che sulle sue storie che si stava divertendo, e come sempre c'erano delle ragazze molto più belle di me, come sempre d'altronde.
Solo che, un attimo dopo mi arriva una notifica.

*chat fra te e sconosciuto*
X: "Ciao"
Io: "Hey"
X: "Come ti chiami?"
Io: "Asia e tu invece?"
X: "Lorenzo, sei tu la ragazza della piscina?"
Io: "Ah ahah sisi sono io"
L: "Pensavo che mi avevi mentito sul tuo numero e invece eccoti qua."
Io: "Già ahah"
L: "Ci possiamo conoscere? Come amici ovviamente."
Io: "Certamente, scusami ma non mi ricordo il tuo viso mi potresti inviare una tua foto?"
L: "Si aspetta."
Lorenzo ti ha mandato una foto

L: "Eccomi qua, non fare caso a come ho fatto la foto ahaha"Io: "Ma sei adorabile ahaha"L: "😊"L: "Ora però devo andare, ci sentiamo domani va bene?"Io: "Certamente eheh"L: "🧡"Io: "🧡"*chat determinata tra te e Lorenzo*

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L: "Eccomi qua, non fare caso a come ho fatto la foto ahaha"
Io: "Ma sei adorabile ahaha"
L: "😊"
L: "Ora però devo andare, ci sentiamo domani va bene?"
Io: "Certamente eheh"
L: "🧡"
Io: "🧡"
*chat determinata tra te e Lorenzo*

Era molto affettuoso e non so come mai continuavo a sorridere, spero che non diventi qualcosa di serio.

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