Blakey

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"gentili signori e signore, il treno da Los Angeles è appena arrivato a Miami. Vi preghiamo di prendere i vostri bagagli finché le porte non si apriranno. Grazie per aver preso Frecciarossa."

La voce metallizzata del treno mi ha sempre rotto i timpani, infatti feci una smorfia e Avani mi guardò male.

"Cos'era quella faccia schifata?" Chiese av ridendo.

"No niente, mi dà fastidio la voce" risposi ridendo.

"Dai scendiamo" disse Loren.

Presi la mia valigia nera così come fecero le ragazze, che ne avevano tre ciascuna.

"Non avete preso troppe valigie per una settimana?" Chiesi io ridendo.

"Ovvio che no, ero indecisa se portarne un'altra." Disse Charli ridendo.

"Sarò strana io.." dissi ridendo.

...

Stavamo per scendere le scalette, la parte più complicata. Sono scalette minuscole che si devono scendere con la valigia enorme, perciò non ti puoi appoggiare da nessuna parte. Ed in più devi avere il terrore di cadere perché c'è un buco enorme che stacca il treno dalla stazione.
Quindi odio fare le scalette.

Scesero prima Loren, Charli e Avani.

Stavo per mettere piede sul primo scalino.

"Vuoi una mano?" Chiese una voce maschile.

Mi girai ed era Blake.

"Oh...ehm... grazie" dissi io dandogli la valigia.

Io scesi e mi ritrovai con i piedi nella stazioni di Miami. Blake stava facendo le scalette con la mia valigia, che carino però.

"Grazie Blakey" dissi io toccandogli con il dito la punta del suo naso.

"Mi fa più carino questo soprannome?" Chiese lui ridendo.

"Si, Blakey Gray" dissi io stuzzicandolo.

Lui annuì sorridendo.

Loren's pov.

Josh era parecchio geloso, si vedeva dall'espressione che aveva in faccia.

Emma's pov

Quanto è simpatico oltre che bello.

Non sto più pensando a Richards tra l'altro.

In realtà lo hai appena fatto adesso.

Shhh

...

"RAGAZZI IL BUS È DA QUESTA PARTE!" urlò il professore di matematica.

In poche parole quelli ricchi, tipo char, Loren, Josh, blake, av, Jaden eccetera prendevano un taxi pagato da loro. Invece quelli poracci come me prendevano un bus appena stato preso dalla discarica.

"Ma perché non vieni con noi?" Chiese char.

"Allora te lo spiego semplicemente, non ciò una lira." Dissi ridendo.

"Potevi dirmelo, te lo pago io" la voce di blake, ormai avevo capito quale fosse la sua voce angelica e stupenda.

Prima di girai verso di lui sorrisi.

"Ah ma si, che saranno mai cento dollari in più?" Dissi io sarcastica

"Dai entra nel taxi." Disse lui indicandolo.

"Mhh no" dissi io con le braccia conserte

"Mhh si" disse lui

Mi sollevò da terra e mi mise con forza in macchina.

"Ho detto che non ti faccio spendere cento dollari in più!" Dissi io provando a non entrare in macchina.

"E io ho detto di sì!" Rispose lui chiudendo lo sportello del taxi.

Passò dall'altra parte e si mise seduto vicino a me.

"Ti giuro che la prossima volta ti picchio.".
Dissi io facendo la finta arrabbiata.

"Ci devo contare."

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Scusate se ci sono errori ma sono stanchissima e ho voglia di andare a dormire quindi con questo buonanotte HAHAHAHAHA


Richards, non è un modo di essere.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora