𝙽𝚞𝚖𝚋𝚎𝚛 ? ~Uɴ'ᴀʟᴛʀᴀ ᴅɪ ɴᴏɪ?

Ritorno al 2019

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-Morto! è morto!! Puahahaha solo quello aspettavamo!- esclamò Klaus, Numero 4, ridendo davanti a una televisione del riformatorio.
-Ben capisci?! è morto!- ripetè il ragazzo, provando ad abbracciare il fratello.
-Ohh scusa me ne ero dimenticato!
Ben sorrise.
-Dobbiamo tornare alla Accademia, i funerali Klaus....
-Certo Ben, torneremo all'Accademia, faccio un breve rifornimento e partiamo!
Il fantasma si limitò a scuotere la testa.
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-Allison!- esclamò una voce- tuo pad-la voce si bloccò. Una casa, una camera. Sul letto una signora con una folta chioma di capelli stringeva una bambina.
-Ho sentito delle voci....dicono che sei molto stanca....- sussurrava la donna.
-ALLISON!
-PATRICK! ASPETTA POSSO SPIEGARE!
-Mamma?
-Va tutto bene Claire...
La donna si alzò e inseguí suo marito per le scale.
-Patrick!
-Tuo padre. Morto. Sarebbe carino andare ai funerali, e non tornare più qui.
-Patrick!- ora la donna aveva le lacrime agli occhi.
-Mi fai paura Allison...
Poi l'uomo mise dei vestiti in una borsa e la lanciò la sacca fuori dalla porta.
-Non posso permetterti di fare del male a nostra figlia...
-Patrick lo sai che non lo farei mai....-sussurrò.
-Non ne sono più cosí sicuro...
La donna rimase fuori di casa, in lacrime.
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Una luce rossa lampeggiava e rovinava l'alone biancastro del territorio. La Luna.
Luther si affrettò a spegnere la luce, non era abituato e quella luminescenza lo infastidiva.
Il messaggio arrivato sul display incorporato nella tuta spaziale di 1 recitava poche parole:
MORTO. FUNERALI FRA TRE GIORNI, ORA 18.30. ALL'ACCADEMIA.
Numero 1 dalla gioia iniziò a saltellare sulla luna, come un bambino piccolo.
-Alieniii!!! STATEMI A SENTIRE!! MIO PADRE! MORTO!- urlò l'uomo, consapevole di essere solo, per poi scoppiare a ridere.
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-Diego?
-Eudora?
-Non chiamarmi cosí.
-Detective?
-Tuo padre.
La donna porse a Diego, numero 2, un giornale.
"Sir Reginald Hargreeves, morto"
-Non è tuo padre?- chiese la donna.
-Morto! Eudora è morto! Si che è mio padre! Era, per fortuna!
Il ragazzo corse via, diretto all'Umbrella Academy.
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Vanya, be' lei scoprí della morte del padre nel modo più ordinario possibile, guardando un semplice telegiornale.
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Il funerale del padre dei 5 ragazzi rimasti si svolse in modo normale, con una lite tra numero 1 e numero 2, ma tutto sommato normale.
-Ragazzi....perché non vi fermate una notte qui? Potreste rianimare l'Accademia almeno per una sera....-disse Grace alla fine della funzione.
I ragazzi non dissero nulla, accettarono solo per il bene della madre.
D'un tratto, mentre tutti erano nelle loro stanze, partí una musica. Luther, in camera di numero 5, aveva fatto partire il giradischi.
Allison prese una sciarpa e iniziò a danzare davanti allo specchio, Vanya si muoveva a ritmo di musica sulle scale, Luther improvvisava dei passi di danza in camera sua, Diego ascoltava sorridente e Klaus ballava in salotto con in mano delle pasticche. Ma quell'attimo di pace e serenità durò ben poco.
Una luce blu iniziò a illuminare tutta la via, seguito da un boato fortissimo. I 5 fratelli scesero in strada e osservarono il buco luminoso allargarsi sempre di più finché una figura non venne sputata fuori.
-LILY! NO! CA**O!- la figura cadde a terra.
-Oggi ho esagerato con le droghe o vedete anche voi un numero 5 tredicenne?- domanò Klaus.
-Klaus hai finito i soldi, sei sobrio- gli ricordò Ben.
-Giusto.
-5!- esclamò Vanya.
-Ah siete voi- rispose 5, entrando in casa.
I fratelli si guardarono stupiti.
-Torni dopo 14 anni e dici solo "ah siete voi"?- esclamò Diego.
-

14 anni? Ne sono passati 45. Avete del caffé?- rispose calmo 5.
Entrarono tutti in casa.
-45 anni? Vuol dire che ora hai?
-58 anni. Nel corpo di 13.
-Be' wow.
-Non è il momento delle spiegazioni.
-E invece noi ne vorremmo- replicò Allison.
5 la guardò, poi si teletrasportò in camera sua.
-Non mi era mancato-sospirò Luther.
Vanya corse al piano di sopra. Sul comodino di 5 c'era una foto di Ben.
-è stato brutto?
-Non immagini quanto.
Per la prima volta lo sguardo del ragazzo si addolcí.
-Mi dispiace-sussurò-papà mi aveva avvisato.
-Vuoi spiegarmi che è successo?
-Si. Sei l'unica in grado di capire.
-Perché io?
-Perché sei normale.
-Ah certo.
-Sono saltato avanti, troppo-disse il ragazzo, ignorando la frase della sorella- e ho trovato niente.
-Spiegati meglio. In che senso niente?
-Il nulla, solo distruzione e fiamme.
-Oh.
-Già....
-Perché non sei tornato indietro?- esclamò Vanya alzandosi dal letto.
-Pensi che non ci abbia provato? NON C'ERA GIORNO IN CUI NON PENSASSI A VOI, E A COME TORNARE!-evidentemente non sei la persona giusta con cui parlarne.
-Aspetta! Scusa e che mi sei mancato e devi darmi il tempo di metabolizzare.
-A ogni modo, eccomi qui. Un 58enne nel corpo di un bambino di 13 anni. Devo aver sbagliato qualcosa nel salto...comunque probabilmente la solitudine nell'apocalisse mi avrebbe ammazzato-proseguí, rivolto più a se stesso che a Vanya.
-Ma poi ho trovato la commissione - vedendo lo sguardo interrogativo della sorella si affrettò a spiegare- una specie di azienda che si occupa di mantenere intatto il continium spazio-temporale. Controllano ogni dettaglio, e se c'è qualcuno che interferisce mandano degli agenti a ucciderlo. Non succede spesso ma se capita vengono mandati i migliori agenti spazio temporali,  Killer addestrati, a eliminare l'obbiettivo...
-Tu eri un obbiettivo?- chiese Vanya.
-Ero un agente spazio temporale...
-Un killer...-sussurrò la ragazza
-Esatto-rispose con noncuranza 5.
-Ora, sono tornato qui per impedire la fine del mondo, ciò che ho visto quando sono saltato avanti.
-Quando succederà?
-Fra 20 giorni  **so che nella serie non è cosí**
-Oddio!-esclamò Vanya
5 la guardò.
-Scusa. Hai in mente come fare per impedirlo?
-Ho trovato questo nell'apocalisse- rispose il ragazzo tirando fuori dalla tasca un occhio- Lo aveva in mano Luther deve averlo staccato dalla testa della persona che causerà-sospirò-quello.
-Mi basterà cercare a chi appartiene ed è fatta.
-Vengo con te!
-Oh no Vanya. Scusami, ma sono molto più veloce da solo...
Poi si teletrasportò lasciando la sorella senza parole.
Il ragazzo comparí nell'auto della famiglia, dove per sua sfortuna era già appostato Klaus.
-Esci Klaus.
-Oh no no no caro fratellino....vorrei cosí tanto recuperare il tempo perso con te....
-Klaus!
-Daii 5- esclamò numero 4, appoggiando sul retro la sua bottiglia di Vodka e avvocinandosi al fratello- Posso darti una mano.
5 lo guardò ironicamente stupito.
-Be', in qualunque ccsa tu stia facendo.
Il "tredicenne" si fermò a riflettere, poi annuí.
-Effettivamente potresti servirmi...
Poi partí a guidare.
-Ehi ehi ehi sai guidare fratellino?
-Qualsiasi cosa tu, o chiunque altro sappia fare, io la faccio dieci volte meglio.
-Questo non è vero!
*attimo di pausa*
-Non sai essere modesto!
-Perché non ne ho bisogno...-sibilò 5.
-Ok ok dove andiamo?
-A cercare un occhio.
-Occhio?
-Si, e tu sarai il mio paparino pazzo.
-Ehi no questo non era previsto!
5 frenò di colpo.
-Be' scendi allora- sorrise sarcastico.
-Voglio venti dollari.
-Affare fatto.
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Skip time

Purtroppo i registri dei medici non registravano nessuna protesi oculare con quel numero di serie.
I due uscirono dall'ospedale affranti.
-Sono stato bravo però- disse Klaus.
-Non è servito a niente!
-Posso avere i miei venti dollari?
5 si girò stupito
-Klaus l'apocalisse sta arrivando e tutto quello a cui pensi è Dr0g4rti?
-A rilassarmi, è diverso. E sai che c'è? Dovresti farlo anche tu...tutti quegli anni da solo, nell'apocalisse, senza nessuno con cui parlare....che tristezza...
5 si sedette sui gradini. Suo fratello lo imitò.
-Non ero solo....lei si chiamava Lily...*so che si chiama Dolores cambio io*
-Ah...
-Siamo stati insieme più di 40 anni
-Wow! La mia relazione più lunga è durata due settimane e....- si interruppe notando lo sguardo malinconico di 5.
-Come era lei?- chiese al "ragazzo".
-Be' lei era.....ecco....un manichino.
-Ok? Va be' devo andare!- rispose Klaus visibilemente imbarazzato.
5 neanche lo notò troppo perso a ricordare....

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Udite udite, mi sono appassionata di The Umbrella Academy e sopratutto di Aidan😉.
Inizierò a scrivere ff anche su T.U.A. spero vi piacciano anche queste. All'inizio la storia sarà leggermente uguale all'originale, in seguito ci saranno cambiamenti MOLTO grandi (spero di riuscirci)