Capitolo 15

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Passò una settimana, e dopo questo lungo viaggio trovarono un posticino dove riposare, era una capanna abbandonata vicino al mare, così Rin e Jaken scesero da Ah-Un

-:"Aaaaahhh che meraviglia!" Disse Rin, era la prima volta che vedeva il mare e con i suoi piedi sentiva la morbidezza della sabbia
-:"Che c'è da essere così felici, è solo acqua salata" disse Jaken
-:" Ma non vedi che bel paesaggio? Il tramonto colora il cielo ma anche il mare, è meraviglioso tutto ciò!"
-:" Lo ammirerai domani adesso dobbiamo prendere della legna"
-:"ok ok guasta feste"
-:"cos'hai detto?!"
-:"Niente niente andiamo"

Quando tornarono Sesshomaru non c'era più, evidentemente perlustrava la zona, entrando nella capanna accesero il fuoco e iniziarono a pescare un po' di pesci, in mare era più difficile ma riuscirono comunque a prenderne alcuni, nel frattempo era tornato il demone.
Finito di cenare Rin si avvicinò alla riva, dove il mare bagnò i suoi piedi e si sedette, ammirando quello che la natura le stava regalando, senti dei passi avvicinarsi

-:"Ti piace?" Disse il demone
-:"oh si è meraviglioso, a lei piace?" disse lei sorridendo
Sesshomaru aveva visto milione e milione di volte quel paesaggio, ormai non gli toccava più di tanto, e pensava che per quanto potesse essere bello, la sua bellezza era imparagonabile a quella di Rin
-:"si" rispose semplicemente

Quando la luce del sole sparì completamente e le stelle e la luna fecero padrone del cielo, tutti quanti andarono a dormire.
Rin però durante la notte si svegliò, controllò che i demoni dormissero e uscì fuori dalla capanna, ma quello che non sapeva e che Sesshomaru non dormiva mai seriamente, restava sempre in dormiveglia, dunque sentì che la ragazza uscì.
Rin non aveva mai fatto il bagno di notte a mare, desiderava farlo, alla fine che male c'era, la luna e le stelle brillavano come non mai, illuminando anche l'acqua, cosa c'era di più romantico? Così si tolse il kimono ed entrò in acqua, "aaa che fredda" pensava, ma dopo un po' si abituò.
Sesshomaru d'altro canto sbircio dalla tendina, anche se era lontano, riusciva perfettamente a vedere, il corpo bagnato e spoglio di Rin, lo faceva eccitare, così la raggiunse.
Mentre la ragazza guardava la luna in completo relax pensava a quanto fosse bello se in quel momento ci fosse stato il demone, sarebbe stato perfetto, ma nemmeno il tempo e già si ritrovò il corpo nudo di Sesshomaru che comprimeva contro il suo, abbracciata dalle sue possenti braccia, sentendo anche una piccola reazione la sotto, lei lo aveva fatto "emozionare" wow lei era davvero così seducente per lui? Si chiedeva, le forme di Rin, pelle contro pelle, lo facevano impazzire, la passione e desiderio erano come fuoco che ardevano nel suo corpo.
Quasi non si riconosceva più, era capace di provare ciò? Per un umana? Che sensazione quasi divina provava, e non resistette più, spostò i capelli di lei, iniziò a morderle il collo, piccoli morsi, iniziò a succhiare, succhiotti, segni, segni che marcavano il territorio come per dire "lei è mia e di nessuno"
Rin poi si girò verso di lui, lui affondo la sua bocca e la sua lingua in quella di lei, l'aveva già assaggiata, ma ora, ora voleva divorarla.
L'acqua agevolava di gran lunga la penetrazione, stavolta Rin sentì meno dolore, sia all'inizio, sia quando lui iniziò ad andare avanti e indietro con il bacino, ed ecco si erano uniti di nuovo, stavolta meno doloroso, senza sangue, più eccitante della prima volta; Rin si senti desiderata più che mai, era una sensazione unica e indescrivibile, appoggiata al suo petto così muscoloso, che bella vista ogni volta, lo ha sempre visto affascinante ma senza vestiti toglieva il fiato.
Le gambe di Rin si chiusero intorno a lui quasi a una stretta che non si sarebbe mai sciolta, e le sue braccia intorno al collo, lui L' abbracciava dai fianchi, come la prima volta si unirono in un abbraccio pieno di desiderio e passione.

Rin 14 anni

Come era solito, Sesshomaru era venuto a far visita alla ragazza, e lei come sempre lo seguiva, il demone vedeva che da lontano la vecchia che si prendeva cura di Rin li fissava "quella vecchiaccia curiosa" pensava lui, chissà se lei raccontava tutto alla moglie di Inuyasha, e chissà se lei raccontava tutti i sospetti su di lui a Rin, chissà se lei sospettava qualcosa, eppure era tutto così normale, non aveva notato nulla di diverso, forse la vecchia e la ragazza parlavano in disparte senza includere Rin, "beh meglio così" sempre lui nella sua mente. In quei giorni arrivò Kohaku al villaggio, Kirara sentiva già la mancanza di Sango e con questa scusa il caro zietto vedeva i suoi nipotini com'erano cresciuti, nel frattempo gli anziani del villaggio bisbigliavano fra loro, conoscevano Rin e pensavano che lei potesse essere un ottima moglie per Kohaku

-:"Ma che dite suvvia" disse Rin
-:"Si infatti non diciamo sciocchezze" disse un istante dopo Kohaku

Sesshomaru lanciò un occhiataccia ai vecchi, e loro continuarono a dire che non c'era nulla di male, infondo Kohaku e Rin si differenziano solo di 3 anni, entrambi erano belli quindi perché no. Ma la verità, è che gli anziani sapevano, ma avevano timore per la piccola Rin, non era poi così piccola ma per loro lo era, ma Kohaku sapeva fin troppo bene come funzionasse Sesshomaru, e di certo per quanto potesse diventare un ottimo cacciatore di demoni, sarebbe morto all istante mettendosi come rivale in amore, anche se fosse, è una battaglia già persa considerando che Rin sceglierebbe Sesshomaru anche a occhi chiusi.
Quando Sesshomaru e Rin furono distanti da tutti lei si scusò per quanto siano scortesi i suoi compaesani.
Nel pomeriggio, dei bambini le buttarono addosso del fango, per farle un dispetto, Sesshomaru li guardò male ma erano comunque dei bambini e non poteva fare nulla, lei decise di fidarsi un bel bagno, Sesshomaru da gentiluomo l'aspettò girato di spalle, quando un cane si buttò nel lago e Rin inizialmente urlò, poiché non aveva capito cosa fosse entrato in acqua, il demone d'altro canto preoccupandosi si girò e andò verso la ragazza, che, per sfortuna o fortuna, era nuda, e li per la prima volta, Sesshomaru vide il corpo di Rin, spoglio, senza nulla, solo con l'acqua che scendeva lungo la sua pelle, e li il demone capì quanto sia crescita Rin, il suo corpo adesso era quello di una ragazza e non più quello di una bambina.

-:"scusami, stai bene?" Disse lui morendo di imbarazzo
-:"a-ah..si e-era solo un cane..scusami è colpa mia.." glielo disse con quell aria da cucciolo indifeso, con quei occhioni dolci, incurvandosi capendo di essere nuda di fronte al demone,e lui non resistì, le diete un kimono su cui coprirsi e le diede un bacio nella guancia, lui non diete tanti pensieri sul fatto che fosse nuda, ma su quanto in quel momento, con quel suo sguardo, era davvero adorabile, le disse che non c'era nulla di cui preoccuparsi, Rin non capì cosa successe in quel momento, sapeva solo che era così in estasi, che le sembrasse di toccare il cielo con dito, e per un po', anche il demone.

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