Il sussurro dell'anima ( secondo libro della mezzosangue)

capitolo 25 anime legate

- ehi Mary, ora non si può di certo dire che non sei una tipa particolare! - scherzo' Blake

Triscia sorrise alla battuta di Blake,  ma allo stesso tempo gli diede una gomitata nello stomaco,  per la mancata delicatezza.

Mary intanto continuava a fissare i suoi occhi di colore diverso nello specchio,  si sentiva decisamente strana, si morse il labbro sovrappensiero,  ma proprio nel preciso istante in cui i suoi denti toccarono il labbro inferiore, una piccola fitta di dolore la fece sussultare.

Abbassò di un poco lo specchietto e si guardò la bocca : il labbro inferiore era tagliato e perdeva sangue,  ma la cosa che la sorprese più di tutto furono i denti.

- santo cielo!  Con questi denti posso fare paura a un rottweiler! - esclamò Mary

Betty si avvicinò a Mary e mettendole una mano sulla spalla le disse sortidendo - benvenuta nel mondo dei vampiri, ora sei una di noi-

Mary sorrise - quindi ora so correre veloce come te? -

- si mary- rispose Betty,  ma Jessica che era rimasta in silenzio fin ora la contradisse - Betty,  mi spiace deluderti, ma non sappiamo esattamente che poteri abbia acquistato Mary superando la transizione-

- è perché non dovrebbe averli? In fondo è diventata un vampiro a tutti gli effetti- rispose Betty sicura

Jessica si avvicinò e studiò Mary molto attentamente,  i suoi occhi scrutarono ogni centimetro del corpo della neo vampira a partire dai piedi fino ad arrivare alla testa, soffermandosi più a lungo nella parte del torace e sugli occhi. Mary rimase immobile, sentiva i poteri di Jessica scorrergli addosso,  mettendo a nudo ogni traccia di sé.

Jessica mormorò fra se - straordinario, questa è la prima volta che vedo una cosa del genere-

Betty si acciglio' - Jessica scusami,  ma potresti rendere partecipi anche noi delle tue straordinarie scoperte? -

- scusatemi,  mi sono scordata che voi non possedete i miei poteri.  Ecco prima ho detto che Mary potrebbe non avere tutti i poteri dei vampiri, perché lei è solo per metà vampiro, l'altra metà, quella opal, non ha subito variazioni,  il che è straordinario.  i vampiri perdono la loro anima durante la trasformazione, in questo caso l'anima di Mary è sempre al suo posto-

- e te come fai a esserne certa?  Hai la super vista?- chiese Triscia

- in un certo senso si. Riesco a vedere le anime di tutti gli esseri viventi,  in fondo sono una Neemen,  una raccoglitrice di anime- rispose Jessica

Betty colse la palla al balzo,  per chiedere a Jessica una cosa che voleva sapere da parecchio tempo ormai - ma allora i vampiri non possiedono l'anima?-

Jessica percepi' l'ansia di Betty e le sorrise tristemente - mi dispiace Betty,  i vampiri perdono la loro anima al momento della trasformazione,  anche te ne sei priva-

Betty venne presa dallo sconforto - allora avevano ragione i saggi vampiri, credevo che questa fosse solo una stupida storia inventata da loro. Ma ho ancora una domanda. Se io non ho anima e non posso veramente amare, allora come mai io provo un sentimento così forte per Wolf? -

Jessica rise di gusto - Betty  come sei sciocca,  non è così che funziona!  Anche se non hai più l'anima, non vuol dire che non puoi provare sentimenti.  I sentimenti provengono dal tuo cuore,  non dall'anima. L'anima è solo l'essenza di vita dell'uomo. Infatti quando un'uomo muore,  l'anima esce dal suo corpo per cercare un'altro proprietario. Tecnicamente un uomo quando si trasforma in vampiro muore e quindi la sua anima lo abbandona, ma stai tranquilla quello che provi tu per Wolf è vero amore-

Betty si calmo', confortata da quelle parole, ma poi le venne in mente un'altra cosa che le disse Wolf tempo prima - Jessica un ultima cosa,  poi la smetto di stressarti,  Wolf sostiene che l'anima di Tristan si sia fusa con quella di Mary quando è nata,  credi sia possibile?  Conta che Mary è nata 26 anni fa, Tristan invece è nato 100 anni prima più o meno-

Jessica si sedette in silenzio e rimugino' sulla domanda per parecchi minuti, poi rispose - Betty credo che Wolf possa aver ragione,  a volte è  successo che qualche anima non sia stata raccolta, in questo modo si ritrova a vagare senza meta per l'eternità finché non riesce trovare un corpo abbastanza forte da poter ospitare due anime,  mary era perfettamente in grado di ospitarne due-

- ma come possiamo esserne certi? Te puoi usare i tuoi poteri per controllare? - chiese Betty speranzosa

- si se Mary mi da il permesso di guardarle dentro-

Betty si voltò verso Mary che annuì decisa.

Jessica si avvicinò a Mary e le disse - chiudi gli occhi, ti darà un po di fastidio,  ma farò veloce-

Mary ubbidi' e chiuse gli occhi.

Jessica si concentrò,  i suoi occhi verde oliva, mutarono colore diventando completamente trasparenti,  la sua vista oltrepasso' la pelle,  i muscoli e le ossa dello sterno fino ad arrivare al centro del cuore di Mary. 

Jessica osservò con attenzione la scena che i suoi occhi le stavano inviando. Rivide l'anima argentata che poche ore prima l'aveva aiutata a salvare Mary,  era seduta sull'orlo di un precipizio insieme ad un'altra anima di sembianze maschili,  era si un colore rosso scuro.  L'anima di Mary,  quella argentata,  appoggiava la testa sulla spalla dell'anima maschile e intorno a loro volavano piccole gocce d'acqua.

Jessica guardò con più attenzione l'anima dalle sembianze maschili, aveva due occhi color ghiaccio,  e i capelli dovevano essere di un color caramello,  ma non era certa,  l'alone rossastro intorno a lui sfocava i colori.

Jessica decise di tornare indietro,  aveva visto abbastanza.

I suoi occhi tornarono del suo colore naturale, poi con un sorriso si rivolse a Mary - Tristan ha i capelli color caramello? E ha gli occhi color ghiaccio?-

Mary si portò una mano davanti alla bocca,  e annuì sorpresa.

- bene svelato il mistero,  tu e tristan siete legati nell'anima e ha quanto ho visto nel tuo cuore sei legata a lui con un sentimento profondo e sincero. -

Mary arrossi' , sentirsi così denudata dei suoi più intimi segreti la metteva in soggezione, ma si riprese presto, una domanda le vorticava nel cervello prima ancora che iniziassero la storia delle anime. - emh Jessica,  devo farti anche io una domanda, ma non riguarda le mie anime.  Se non sono un vampiro,  cosa sono diventata ora?-

Jessica sorrise - sei quella che sei sempre stata la mezzosangue.  Ora però, ricominciando da dove eravamo rimasti dobbiamo vedere che poteri hai ereditato dai vampiri-

- e cosa dovrei fare esattamente? - chiese Mary preoccupata.

Jessica si mise a pensare, ma venne interrotta da Triscia - i vampiri si bruciano al sole,  perché non proviamo a farle mettere una mano fuori? -

Jason si arrabbio' - ma dai i numeri? ! Vuoi farla ustionare? -

Triscia alzò le spalle - non ho mica detto di buttarla fuori al sole e di farla arrostire come un pollo! Ho solo detto di mettere una mano fuori, se sentirà bruciare potrà ritirarla subito-

Jason aprì bocca per protestare di nuovo,  ma mary lo anticipo' - ok proviamo-

Jason la guardò storto - ma sei matta e se ti ustioni? Non abbiamo più molto tempo, per tristan Zac e Wolf ogni secondo è d'oro.-

Mary rispose senza esitazioni- va bene hai ragione, ma se non provo, non saprò mai che poteri ho ereditato-

Detto questo Mary si diresse verso la porta, si posiziono' dietro la soglia, e girò la maniglia.

La luce del sole entrò un poco nella stanza, Betty e Jason schizzarono letteralmente contro le pareti per non farsi raggiungere dai raggi solari. Mary che ancora si trovava dietro la soglia della porta,  si preparò al dolore,  tirò fuori la mano e...