Il sussurro dell'anima ( secondo libro della mezzosangue)

capitolo 26 la verità è l'unica scelta

E.. non successe nulla.  Mary aprì un occhio e guardò la sua mano alla luce del sole, non sentiva nulla, niente dolore, niente bruciore.

Non disse una sola parola, di colpo aprì la porta e uscì fuori. Il sole primaverile la colpì in pieno volto, riscaldandola e donandogli quella piacevole sensazione che gli aveva sempre regalato.

Chiuse gli occhi per gustarsi a pieno quel momento,  era sollevata,  nonostante fosse diventata una vampira,  la luce del sole non gli faceva niente. Per di più ora i suoi sensi,  come l'olfatto e l'udito erano a livelli nettamente superiori, e il tutto gli risultava ancora più piacevole.

- sei diventata un pollo arrosto?  - chiese Triscia scherzando

- no Triscia,  sono sempre cruda! Ma come mai hai questa fissa per il pollo arrosto? - disse mary ridendo

Triscia divento' paonazza - è che non ci vedo più dalla fame, è da ieri che non tocco cibo e ora ogni volta che guardo qualcosa, penso solo al mangiare-

Tutti i presenti si misero a ridere.

- beh in effetti anche io ho fame- disse Blake,  intanto il suo stomaco gorgoglio' di protesta.

Altre risate.

- beh visto che qui non c'è nulla da mangiare e abbiamo tutti fame, andrò io a caccia. Ok? A più tardi- disse Triscia dirigendosi verso l'interno del bosco.

- ehi aspetta vengo con te!!- Blake la raggiunse, sparendo nel fitto della boscaglia.

Mary rientrò, chiudendo bene la porta dietro di sé.

- allora,  che potere dobbiamo testare ora?- chiese Mary euforica

Betty rispose immediatamente - beh ci sarebbe la super velocità,  la super forza, la smaterializzazione, e il potere delle tenebre-

Intervenne Jason - beh per quanto riguarda la super forza e la super velocità,  puoi provarle subito andando fuori, per quanto riguarda il resto lo proveremo al calar del sole,  per imparare a usare il potere delle tenebre e la smaterializzazione ti ci vuole qualcuno che ti insegni. -

Mary annuì.

Betty saltello' contenta - bene, verrò anche io con voi stasera,  voglio imparare a smaterializzarmi!  Il potere delle tenebre l'ho già imparato, ma un ripasso non mi farà di certo male!-

Mary uscì, accompagnata da Jessica. Mary decise subito di testare la sua velocità,  si mise in posizione come se stesse per partire a una gara dei 100 metri e scattò,  in meno di tre secondi aveva perso di vista Jessica.  Si guardò attorno e in lontananza vide il rudere che usavano come rifugio,  era solamente un puntino lontano. Rise fra se - però niente male!-

Tornò indietro da Jessica,  con un sorriso stampato in faccia e le disse - la super velocità c'è l'ho, ora guardiamo la forza-

Jessica annuì,  cercò con lo sguardo un soggetto adatto, e appena vide quello che cercava, si rivolse a Mary - ehi prova ad alzare quel masso-

Mary osservò il masso che Jessica le aveva indicato, degluti rumorosamente - Intendi proprio quello?-

- mmh mmh-

Mary si avvicinò al masso,  ma più si avvicinava più gli sembrava impossibile da sollevare,  infatti la roccia che aveva davanti era più alta di lei, ed era grossa almeno quattro volte il suo corpo.

- ne sei proprio sicura Jessica? - domandò nuovamente Mary.  E la risposta di Jessica fu la stessa - mmh mmh-

Mary allargo' le braccia e strinse il masso,  si preparò a uno sforzo immane, e tirò.