Eric pov
È da qualche minuto che continuo a fissare il letto vuoto di Scarlett senza ormai neanche vederlo perso tra i miei pensieri su dove sia e su come sta, mi sdraio di nuovo nel leggo poggiando la testa sul mio braccio piegato sul cuscino, comincio a pensare nuovamente a Scarlett ed un piccolo sorriso nasce sul mio volto senza accorgermene, penso a noi, al fatto che si essermi innamorata di lei, ad un certo punto senza neanche volerlo comincio a pensare ad una delle sere che abbiamo passato insieme ed il mio sorriso si allarga
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- alcune sere prima -
Sono sul tetto ed è notte fonda, con entrambi i palmi delle mani poggiate sul cornicione continuo a fissare il cielo ed ogni piccola e singola stella che c'è, sento delle braccia che si chiudono attorno al mio busto e una testa sulla mia schiena, sorrido già sapendo già di chi si tratta e metto la mia mano destra sulla sua ed intreccio le nostre mani, pochi secondi dopo mi giro verso di lei e le sposto una ciocca di capelli che era caduta dalla sua coda altra e la metto dietro al suo orecchio, metto una mano sulla guancia e continuo a guardarla sempre più attratto da lei
Mi passa una mano tra i capelli sorridendomi ed io non posso fare che lo stesso, porto le mie mani sulle cosce e la porto alla mia altezza, lei si aggrappa alle mie spalle e sento che sorride con le labbra appoggiate sul lobo del mio orecchio continuando ad accarezzare i miei capelli quando strofino il naso sul suo collo lasciandogli dei piccoli baci, passano pochi minuti e staccandomi poggio la mia fronte sulla sua e le stampo un bacio sulle labbra tirandogli il labbro inferiore, sposta la testa leggermente a destra mentre io faccio la stessa, ma dalla parte opposta poggiando nuovamente poggiando le mie labbra sulle sue
Faccio scontrare le nostre lingue, sposto il mio braccio sulla sua vita e appoggio una mano sulla sua guancia accanendola delicatamente con il pollice, mi stacco dalle sue labbra alcuni secondi dopo riprendendo fiato, passo la mia lingua velocemente sulle labbra sospirando mentre continuiamo a guardarci negli occhi, senza neanche parlare entrambi abbiamo capito cosa voleva dire l'altro, lei sorride facendomi fare lo stesso prima di far scontrare le nostre labbra
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Mi alzo dal letto passando una mano tra i miei capelli e decido di andare a vestirmi per poi andare a fare colazione aspettando Scarlett, vado verso il bagno dopo aver preso dei vestiti e togliendo i vestiti con cui ho dormito che appoggio distrattamente accanto al lavandino indosso una maglietta nera a maniche corte con dei jeans neri e delle sneakers nere, esco dal bagno scontrandomi con quattro e mormoro un "sta attento rigido"
Lui alza solamente gli occhi al cielo e dopo avermi superato lo sento sussurrare "è in questi momenti che mi manca quando si baciano, almeno stava zitto" e non posso fare a meno di roteare gli occhi anche io, lancio i vestiti che avevo prima sul letto ed esco velocemente dalla stanza con le mani affondate nelle tasche, entro nella mensa andando a prendere dell'acqua che cominciando a berne un po'
La mensa è quasi vuota se non per qualche intrepido che sta facendo colazione e la maggior parte dei capofazione, mi siedo in uno dei tavoli totalmente liberi e sento una porta aprirsi per poi sbattere contro il muro, mi giro verso la porta e alla vista della scena che mi si presenta davanti non posso fare a meno di sorridere divertito, Scarlett con la faccia ancora assonata continua e William decisamente molto più sveglio della sorella
Continuano ad urlarsi contro, cercando di non far sentire agli altri presenti nella mensa, qualcosa sul fatto di piangere, Scarlett smette di parlare quando mi vede e sorride avvicinandosi a me e tenendo la mano al fratello lo trascina con sé, lascia la mano di William quando è a circa un metro da me e lui dopo aver dato un bacio sulla guancia della sorella su volta verso di me mormorando un "ciao" che non tardo a ricambiare ed infine va verso un tavolo dove tra alcuni volti scorgo Derek
Scarlett continua ad avanzare verso di me fino ad arrivare davanti a me e lasciandomi un bacio a fior di labbra si siede sulle mie gambe e circonda il mio collo con le sue braccia mentre io faccio lo stesso con la sua vita
È lei tutto ciò che voglio
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like fire and water
FanfictionEric Coulter fanfiction Chicago è divisa in 5 fazioni: Abneganti, sono gli altruisti che perseguitano l'ideale della pace e che aiutano sempre il prossimo. Candidi, sono gli onesti, dicono sempre la verità. Pacifici, sono le persone per cui conta...