Capitolo 6

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Riukyu, Toono, Kashima e Koichi entrarono nell' aula del club.

Era già passato un mese da quando si erano uniti ad esso e ora dovevano pagare le conseguenze perché nessuno di loro aveva scopato.

Le loro menti vagavano in cerca di una soluzione per poter evitare l'orgia, ma arrivò Akemi che li fece accomodare sui divani.

Si iniziò a parlare dei vari punteggi ottenuti: Yuri era primo con 18 scopate, al secondo Akemi, al terzo Tamura con 10 scopate (ovviamente 7 da attivo e 3 da passivo), quarto Shikatani e ultimo Itome, senza contare i primini.

-I nuovi arrivati sono riusciti a fottere?- domandò il presidente con un ghigno che non prometteva bene stampato in faccia.

Tutti e quattro i ragazzi del primo anno sbiancarono guardando con molto interesse il pavimento.

-Bene! Stupro di gruppo!- esclamò Akemi entusiasta.

Yuri prese Toono in modo che non si potesse liberare e lo stesso fece Tamura con Riukyu, Itome prese Kashima per le spalle mentre Akemi afferrò Koichi.

-Fermi!- urlò il viola attirando l'attenzione di tutti su di sé.

-Koichi ha scopato con me questo mese, non te lo ho detto Akemi?- mentì il ragazzo per via del suo accordo con il riccio.

-Uh no, non ricordo che tu me lo abbia mai detto, a che gioco avete giocato?- domandò il biondino in tono di sfida a Koichi.

-Il Senpai Shikatani ha fatto la dottoressa stuprata e io il dottore- spiegò lui facendo ricredere Akemi.

-Mh, bene, puoi andare allora- lo liberò dalla morsa delle sue braccia e puntò a Kashima.

Il rosa stava ancora tentando di tenere fermo il moro che continuava a dimenarsi, mentre l' azzurro stava infilando un dildo in bocca a Riukyu.

A Koichi saltò in mente il fatto che Riukyu fosse una ragazza e che quindi non doveva farsi scoprire per nessuna ragione.

Dal canto suo il quattr'occhi si chiedeva il perché né Akemi né Koichi facevano nulla per aiutarla.

Il riccio vide lo sguardo d'allarme che gli mandò Riukyu.

-No, fermi, devo confessare una cosa...Io e Riukyu abbiamo scopato ma non avevamo il coraggio di dirlo- intervení finalmente.

Tamura mollò la presa da Riukyu sconvolto e si avvicinò a Koichi.

-Ah si, davvero riccioli d'oro? Come é successo? Chi era l'attivo e chi era il passivo?- gli chiese con ira.

-Beh stavamo studiando insieme e ci siamo un po' lasciati prendere...Non voglio raccontare tutto perché é imbarazzante ma comunque l'attivo ero io- spiegò nascondendosi la faccia tra le mani strategicamente per fingersi imbarazzato.

L'azzurro lo fulminó con lo sguardo e spostò la sua attenzione su Toono.

Koichi e Riukyu volevano salvare i loro due coetanei, ma se avessero detto un'altra cosa del genere molto probabilmente nessuno li avrebbe creduti.

Akemi si era slacciato i pantaloni liberando la sua erezione per poter togliere la verginità a Kashima ancora bloccato da Itome, Yuri teneva Toono da sotto le ascelle mentre Tamura si era messo le ginocchia del ragazzo sulle proprie spalle appoggiando il suo membro contro il suo cavallo e infilandogli un dildo in bocca.

Gli altri due ragazzi guardavano la scena in panico e completamente rossi dall'imbarazzo mentre Shikatani se ne stava seduto sul divano a godersi la scena.

-Apsettate!- urlò Kashima facendo fermare tutti di nuovo.

-Eh basta! É la terza volta che ci interrompete!- si lamentò Akemi disperato.

-Non posso sopportare di vedere Toono toccato da altri- tentò di spiegare.

Tutti lo guardarono confusi.

-Che stai dicendo?- chiese il viola incuriosito.

-Io e Toono stiamo insieme- spiegò il blu.

-Stai tentando di svignartela raccontando cazzate, stronzo!- urlò Tamura sempre più arrabbiato.

-No é la verità, ora ve lo dimostro- tentò di convincerli Kashima.

Itome lasciò libero il moro di modo che il blu potesse farsi strada verso a Toono.

Gli appoggiò la mano sulla guancia e avvicinò il viso al suo.

Appoggiò le labbra alle sue e, visto che Toono non opponeva resistenza, poco dopo ci infilò pure la lingua.

Toono tremava e le gambe non riuscivano a reggerlo, allora l'altro ragazzo gli avvolse un braccio attorno alla vita e lo tirò più vicino a sé in modo da sostenerlo.

Si staccarono rimanendo collegati da un filo di saliva.

-Ci siamo messi insieme e presto scoperemo anche come dei conigli...Ma io lo faccio solo con Toono e anche lui lo fa solo con me, é ovvio perché stiamo insieme!- annunciò Kashima leggermente arrabbiato e ancora arrossato a causa del bacio.

-Ma dai, non immaginavo ci foste messi assieme, peccato- gli disse Akemi sorridendo dolcemente dato che sapeva come ci si sentiva ad essere fidanzati.

-Avere una coppia nel club é fastidioso- commentò Shikatani.

-Ah, si? É questo che pensi di me e Itome, Shikatani?- sbottò il biondino.

-Ehi, ehi, fermi un secondo, non c'entra niente se state insieme! Il fatto che non avete combinato niente in un mese non cambia! Quindi ci tocca lo stupro di gruppo come nei patti, vi siete baciati, ora scopate!- aggiunse Tamura arrabbiato.

-Purtroppo Tamura non riesce ad accettarlo perché quando si iscrisse lui al club non riuscì a fare sesso il primo mese e si è subito lo stupro di gruppo- spiegó Akemi ai primini.

-Sta' zitto, solo il ricordo mi basta guarda!- urlo l'azzurro che stava per esplodere dalla rabbia.

I primini non sapevano se sentirsi o no male per lui e, nel bel mezzo della discussione, uscirono tutti e quattro per essere sicuri di non venire stuprati.

Andarono nel corridoio con le finestre che aveva la vista sul cortile e iniziarono a parlare tra di loro sul fatto di aver mentito tutti quanti per svignarsela.

spuntò il presidente dello Yaribu dietro di loro che aveva intuito già tutto e, per mantenere il loro segreto, dovevano fargli un favore che decise di non dire subito.

Parló un attimo in privato con Riukyu sul fatto di non averlo salvato perché in quanto presidente non poteva non seguire una tradizione del club e che se avessero scoperto che era femmina pace, se lo tenevano per loro.

Kashima e Toono se ne erano già andati mentre Koichi lo stava ancora aspettando appoggiato al muro dall'altra parte del corridoio.

Quando finirono di parlare il quattr'occhi raggiunse il riccio e uscirono insieme in cortile dove trovarono Tamura appoggiato al muro dietro la scuola con sguardo triste.

Nonostante la paura che entrambi avevano per i loro Senpai gli si avvicinarono cauti.

-Che succede Senpai?- chiese gentilmente Riukyu.

-Non sono affari vostri, verginelli- rispose in tono antipatico mentre Riukyu gonfiò le guance irritato.

Koichi si avvicinò ancora di più lasciando Riukyu interdetto.

Il riccio spalancò le braccia e abbracció l'azzurro avvolgendogliele attorno al busto leggermente muscoloso.

Tamura rimase un attimo scioccato, ma poi ricambiò l'abbraccio calmandosi.

-Non so per cosa tu sia triste, se per il ricordo dell'orgia o altro, sappi che noi due ci siamo sempre- sussurrò Koichi a Tamura facendolo sorridere.

Lover || Yarichin Bitch ClubDove le storie prendono vita. Scoprilo ora