" in realtà volevo dirti che alla festa ci sarà anche Aaron" spiego velocemente e aspetto una sua reazione negativa.
La risposta non tarda ad arrivare perché lei si volta immediatamente nella mia direzione, come fa anche la sua migliore amica, e apre la bocca sorpresa dalla notizia sconcertante." allora stasera non esco" risponde seccata e inizia a lanciare le maglie non piegate nel suo armadio in modo disordinato. Noto che il suo nervosismo sta aumentando perché non si è mai comportata così prima d'ora.
"sempre con la stessa storia Cheryl, tu esci e non ti comporti in questo modo" dico autoritario e mi alzo per andarle incontro e fermarla, le blocco le mani e la tiro con me vicino al letto per farla sedere.
"perché me lo hai detto?" alza la voce contro di me e cerca di placare la rabbia.
"te l'ho voluto dire adesso perché è meglio scoprirlo prima e non alla festa stessa" spiego tranquillamente e cerco di rassicurarla.
Contemporaneamente la mia mente si riempie di tanti pensieri differenti, ho fatto bene a dirlo o no?
Io credo sia molto meglio scoprire prima determinate cose in modo da poter ragionare con calma e prendere la decisione giusta.
Nel caso di mia sorella preferisco che lei venga perché non voglio lasciarla sola in camera per l'ennesima volta senza divertimento e senza le sue amiche, che partecipano a qualsiasi festa in città.
Lei cerca di replicare ma la interrompo in tempo e inizio a parlare." Cheryl lui uscirà ogni sera, sarà presente ad ogni festa, è un mio caro amico,frequenta il nostro stesso college, fa parte della mia comitiva di cui fai parte anche tu, quindi sarebbe meglio smettere di reagire in questo modo perché lo vedrai in ogni momento della giornata, o sbaglio?
È finita tra voi, basta" la rimprovero per il suo solito comportamento da bambina capricciosa e cerco di farle capire la realtà, la verità, di farle voltare pagina e andare avanti a divertirsi come fa sempre.
Io non la obbligo mai a fare ciò che non vuole ma in questa situazione bisogna cambiare qualcosa perché non può rimanere chiusa nel campus per un ragazzo.La vedo mentre ragiona ed è persa nei suoi pensieri ma subito dopo fa un cenno con la testa.
"hai ragione" mi guarda dritto negli occhi e viene a darmi un bacio sulla guancia.
È d'accordo con me, finalmente, sarà la volta buona?"quindi tu stasera uscirai e starai con me tutto il tempo" dico felice di stare con lei.
Appena si stacca da me un sorriso spunta sulle sue labbra e immediatamente vedo Jennifer prendere mia sorella e portarla vicino all'armadio."credo sia arrivato il momento di cercare qualche vestitino corto o qualche pantalone aderente per la festa, quindi Chris puoi anche uscire dalla camera adesso" dice Jennifer con tono duro nei miei confronti e subito dopo sorride insieme a mia sorella. Cheryl apre il grande armadio a muro e cerca qualcosa mentre io ho la possibilità di ammirare la bellezza posteriore della sua migliore amica.
"non esagerate però" avviso entrambe in modo autoritario per poi mettere le mani in tasca e uscire dalla camera.
Immagino già cosa hanno in mente, indosseranno sicuramente qualche indumento che le renda sensuali e attraenti, saranno truccate nel migliore dei modi e le loro intenzioni saranno le solite ma forse mia sorella non ha calcolato che ci sarò anche io a tenerla d'occhio.
Supero la soglia della porta rossa e mi dirigo al mio campus, noto che ha appena finito di tramontare e che il buio sta ricoprendo le strade della città, i grandi giardini del college .
Le uniche luci accese sono quelle dei locali,dei vari ristoranti e dei pochi negozi ancora aperti.
Continuo a camminare nel vialetto e noto in lontananza i miei amici ,mi rendo conto che sono già vestiti bene e preparati per la serata a differenza mia che sono ancora in tuta.
Ovviamente sono sempre il più ritardatario tra di loro.
Appena notano le mie condizioni scoppiano a ridere.
Continuo a camminare normalmente e dalle mie labbra non esce nessuna risata riguardo le loro battute mentre il mio sguardo segue i loro movimenti.
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My Miss Davies
RomansLei è una giovane ragazza di venticinque anni con la passione per lo studio e per la filosofia, proprio per questo motivo decide di frequentare la migliore università americana specializzata in studi filosofici e diventare una eccellente professores...