Ormai Natale era alle porte, e in casa Dembrough armeggiavano decorazioni natalizie di tutti i tipi. Palline colorate con brillantini, strisce natalizie, luci é carte regalo di varie scelte.
Nell'aria c'era anche odore di biscotti al cioccolato quasi sfornati a forma di pupazzetti.
Era quasi tutto perfetto, tranne per un piccolo particolare..
Nonostante la famiglia decise di continuare festeggiare il natale non era del tutto la stessa cosa senza lui.
Ma decisero in suo ricordo di continuare, anche perché era la sua festa preferita é non esisteva che la eliminassero per sempre, era come uccidere un'altra volta Georgie. Infatti, per qualche anno non festeggiarono, ed era orribile.
Bill prese un pó di biscotti é andó su in camera sgranocchiandosene uno.
Mentre saliva le scale vide sua madre e suo padre, al piano terra, ridere e scherzare mentre decoravano l'albero, é quella scena lì riempì il cuore di gioia.
Finalmente c'era un pó di serenità in loro e nonostante alti é bassi non smisero di amarsi.
Il dolore di una perdita di un figlio é devastante, ma stavano riuscendo a superare anche questa, e di ricordare Georgie senza dovere soffrire.
Il fratellino sicuramente voleva così.
Il ragazzo entró in camera, posó i biscotti sulla sua scrivania e mentre intanto leggeva un libro, aspettava che qualche amico lo chiamasse al telefono per parlare un pó, come quasi tutti i pomeriggi.
Mentre aspettava lo accolse di sorpresa il Clown in sembianze "umane" con una canottiera nera e jeans normali."mh.. Cosa mangi?"
"... Un biscotto.."
"ah.. È buono?"
Bill lo guardó incuriosito dalla sua voglia di scoprire cose nuove da essere umano. Cosa poteva fare in quel momento? Doveva a tutti i costi andare daccordo con lui, quindi li venne instintivo offrirne uno senza parlarli.
Il clown guardó il ragazzo un pó sospettoso del gesto, lo guardó con sorriso di sfida, é accetto il dono.
Bill notava che It stava squadrando in tutti i lati quel biscotto dal sorriso un pó strano dato che il padre di Bill non sapeva disegnare e non avendo per niente una mano ferma, ma in compenso grazie alla madre, erano squisiti."Che aspetti? Mangialo!"
"..."
Dopo un minuto It lo assaggió, e anche se era lievemente dolce per lui, lo mangió.
"... Ma.. Cosè questo strano dolce, nero.. Nei denti?"
"si chiama cioccolato...e a volte il cioccolato costa parecchio."
"....."
"n..non ti piace?"
".... Non mi fa impazzire, e voi mangiate sempre questo? "
"non sempre.. Mangiarlo troppo non ci fa bene, ogni tanto fa bene, ma spesso tendiamo esagerare é quando succede non ci sentiamo bene."
"cosa sentite?"
"mal di pancia... Dolore hai denti.. E se uno é proprio sfigato scopre di essere.."
Bill guardó It in modo sconvolto ma rimase calmo.
Vide la pelle del clawn tingersi dal rosa carne pallido al giallo malaticcio tutto in un colpo."Allergico.."
".....? "
🤣🤣🤣🤣🤣❤️🤣🤣🤣🤣🍪🍪
15:30
"E lui sarebbe?"
Disse la bella dei loser al Clown in incognito, e quest'ultimo non rispose, non la guardó nemmeno.
Perfortuna si intromise Bill inventando qualcosa sul momento."Lui si chiama Harry Becher , lo sto ospitando per un pó di giorni per uno scambio culturale. Lui viene dalla Germania, e sa poco la nostra lingua. Abbiate pazienza con lui se a volte non risponde."
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l'altro pezzo del cuore
Fiksi PenggemarCiao 😌 avverto subito che non sono una scrittrice, quindi abbiate pazienza se noterete qualche piccolo "orrore grammaticale". Ovviamente per chi non ama gli yaoi, é meglio non leggere. Piccolo indizio della prima storia 🐢🎈🤡🧑🏻 Seconda storia :...