Il sussurro dell'anima ( secondo libro della mezzosangue)

capitolo 26 Scontri in vista

Clive varco' la porta della camera di Mary, trovando cassian che raspava nei cassetti, in cerca di qualche indizio su dove fosse la mezzosangue.

Clive rise di sotto i baffi, poi ai schiari ' la voce attirando su di sé l'attenzione di Cassian.

- Clive il traditore, chissà perché ma immaginavo che saresti venuto- disse cassian in tono sarcastico

- è un piacere rivederti Cassian. E come mai sarei venuto secondo te? -

- Non prendermi per uno stupido, sappiamo tutti cosa provi per la mezzosangue, ci hai traditi per lei e ora sei qui per impedirci di trovarla-

- diciamo che è uno dei motivi, ma non è il principale. Sono qui perché devo parlare con tutti voi di una cosa della massima importanza, voglio solo che mi ascoltiate per cinque minuti- disse clive serio

- e perché mai dovremmo ascoltare un traditore?-

- Cassian ti prego, so che non mi hai mai sopportato, ma non sarei qui se non fosse una cosa seria. Fallo in nome di nostro nonno- Clive giocò il suo asso nella manica, cassian era suo cugino e quando erano piccoli giocavano sempre insieme a casa del loro nonno.

- ora tiri fuori il nostro grado di parentela clive? Devi essere proprio disperato se tiri in ballo il nostro povero nonno. Ma va bene ti concedo cinque minuti.- poi cassian si rivolse al mago opal che aveva scortato clive - vai a chiamare gli altri il traditore ha da dirci qualcosa-

- si cassian vado subito- il mago uscì dalla camera e cercò gli altri sei maghi che erano sparsi per tutta la casa.

Quando tutti gli Opal furono radunati in una sola stanza, cassian fece cenno a clive di parlare.

Clive si schiari ' di nuovo la voce - ascoltate quello che vi hanno detto sul mio conto è vero, ho abbandonato il mio popolo per impedirvi di uccidere la mezzosangue perché io sono innamorato di lei, ma credo che una cosa non la sappiate, c'è un'altro motivo per cui voglio impedire che ciò accada. La sera in cui Mary è scappata, la saggia anziana mi ha convocato nella sua dimora, riferendomi che siamo tutti in grave pericolo. I signori del male sono in agguato e la chiave per salvarci risiede nella mezzosangue. Purtroppo non abbiamo ancora molto tempo, perciò vi chiedo di lasciare perdere la vostra missione e di farvi da parte. -

Cassian, che ne frattempo si era seduto sul letto di mary accavallando le gambe, scoppiò a ridere - Clive da te mi aspettavo una bugia migliore e soprattutto più credibile. Pensi davvero che noi potremmo mai credere a ciò che hai detto?-

Clive socchiuse leggermente gli occhi - cassian sto dicendo la verità, i regni della magia sono tutti in pericolo. So che fra noi non scorre Buon sangue per via della mia promozione a mago superiore, ma devi credermi -

- Non ti credo cugino, sono desolato- rispose freddo cassian

- io gli credo!- la voce proveniva da uno dei maghi opal, che ruppe la fila facendo un passo avanti e andandosi a mettere dietro clive.

- io pure!- un'altra voce si levò dalla fila.

- Anche io!-

Andò avanti così finché l'unico mago che non credeva a clive fu Cassian, che fuori di sé dalla rabbia urlò- ma cosa vi prende ora! Lui è un traditore, ci ha traditi tutti quanti, preferisce una donna al bene del nostro popolo! E poi davvero credete a questa storia dei signori del male? Siete degli smidollati! -

Il primo mago che era passato dalla parte di clive prese la parola - Cassian sei tu che non capisci, se la storia dei signori del male è veritiera siamo tutti in pericolo. Io preferisco lasciare il beneficio del dubbio a clive e mettermi da parte. Parlo a nome di tutti i presenti in questa stanza-