I giorni successivi furono particolarmente noiosi, ed io inizio a diventare irrequieto.
Dover stare fermo non fa per me, nonostante gli anni invece di attenuarsi questa parte del mio carattere peggiora.
L'unica nota di distrazione è stato il medico che mi ha comunicato che non c'era traccia di avvelenamento nel mio organismo.
Soltanto dopo mi sono reso conto della gravità della situazione, ha capito chi sono tramite il sangue.
L'ho visto che evita il mio sguardo, ha paura di incrociare i miei occhi ma sento sia la sua la paura che il fatto che sia curioso.
Il che spiega perché invece di usare il comlink sia venuto fin qui di persona, incrocio le braccia osservando il medico..
Il medico, forse anche per via del mio sguardo, inizia a fare qualche passo indietro però fa l'errore di darmi le spalle, ed approfitto della situazione.
-Non è nulla di personale, dottore-
Afferro il medico per il collo, stringo la presa con forza fino a romperglielo, non ho bisogno della Forza avendo la mano bionica.Il corpo morto del medico cade ai miei piedi con un tonfo, ed io con nonchalance chiudo la porta.
Mi ritrovo Leia che mi osserva, ha un sopracciglio alzato con aria interrogativa.
-Che c'è? Poteva essere una spia- mi giustifico, oltrepassando Leia.
-Certo ed io sono...- ma borbotta un "lasciamo perdere" porgendo il mio comlink comunicando che ha suonato fino a poco fa.
Non appena lo prendo in mano, il mio comlink inizia a suonare di nuovo, quando lo accendo mi ritrovo di fronte a Palpatine.
-Lord Vader- Leia nel vedere Palpatine, ammutolisce di colpo.
-Maestro- faccio un cenno del capo, ed al tempo stesso Leia recepisce il messaggio e si allontana dal raggio d'azione del comlink.
Mi guardo attorno, mi sistemo in un angolo neutro per non far capire dove sono, Palpatine ha il cappuccio nero calato sugli occhi, mostra di rado il volto dopo che è stato sfigurato.
-Mio giovane apprendista, so che sei nel pieno della tua missione e che stai seguendo una pista su Alderaan, ma ho bisogno che tu lasci il pianeta-
La prima cosa che penso è che Mara Jade, abbia detto all'imperatore di Alderaan senza scendere nei dettagli...
La seconda cosa, è perché?
-Maestro, non per mettere in discussione i vostri ordini ma posso saperne il motivo?-
Palpatine, sa che di rado contesto un suo ordine e che la mia sembra genuina curiosità sul da farsi.
Pur mantenendo un parvenza di distaccato disinteresse, le emozioni di Palpatine lo tradiscono.
È seccato ed al tempo stesso sembra vittorioso per ciò che vuole dirmi.
-Bail Organa è stato arrestato per crimini contro l'impero, è un traditore ed un cospiratore ed ho deciso che Alderaan è il luogo perfetto per testare il progetto Stella Cadente, è ora che questi sobbillatori capiscano che non ci si mette contro l'impero- Palpatine nnonostante l'espressione nascosta dal cappuccio nero, è irritato -ah scova la figlia di Bail Organa, voglio quella ragazzina, magari con la figlia in mano nostra gli si scioglie la lingua-
I miei occhi si posano su Leia, consapevole che dovrò essere io a dargli quella brutta notizia.
-E la moglie?- non che abbia chissà quale simpatia per Baharie, ma ho paura per Leia.
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Darth Vader - Storia di Vendetta e di Riscatto
FanfictionSono passati anni dal famoso Ordine 66 che ha messo in ginocchio i Jedi, portandoli sull'orlo dell'estinzione. L'impero è più forte mai, ma alcune crepe si stanno iniziando a formare, a cominciare dal braccio destro dell'imperatore, Darth Vader. E s...