Gnocchi on Heaven's Door

【𝘙𝘢𝘸 𝘗𝘢𝘴𝘵𝘢】

Io sono l'uomo pasta. Io sono Luis Tomlinson, ennesimo membro dei One Direction. Perchè l'uomo pasta vi chiederete? Beh.. è una lunga storia. Una storia antica quanto il tempo stesso.. una storia che risale ai tempi dei nostri avi. Quando i nostri antenati macinavano a mano il grano raccolto col sudore della fronte nei campi, per poi utilizzarlo da bollire nell'acqua. Che procedura inusuale, dicevo fra me e me mentre provavo la prima volta questo strano rituale. Ogni giorno per commemorare queste antiche tradizioni di famiglia decido di compiere lo stesso atto alla stessa ora, che ha compiuto mio padre e il padre di mio padre e suo padre a sua volta. Alle 6 del mattino mi sveglio con una fame tremenda e voglia di pasta. Appena mi alzo mi faccio la doccia nell'acqua bollente, acqua e sale, mi ascgiugo con gli spaghetti ancora non bolliti. Mi reco nel mio stanzino minuscolo dove dormo, e dove ho il mio calderone per la pasta. Mi vesto con la plastica della pasta Barilla, la uso come scarpe, la uso come guanti, la plastica è ovunque. Alle 7 del mattino, accendo il mio calderone per la pasta. Verso 85 litri d'acqua, e 5 chili di sale, e inizio a bollire l'acqua. Con il mio mestolo di legno lungo 1 metro, giro lentamente per far sciogliere il sale. Quanta pasta oggi. Tanta pasta. Troppa pasta. L'odore salino e vaporeo mi da alla testa, sento tutto girare e ho la vista annebbiata dalla troppa pasta gialla e lucida che mi riempie ogni meandro del cervello. La pasta mi riempie di estasi. L'acqua bolle. L'acqua frizza e io mi sento sempre più emozionato. Sono troppo eccitato, non ce la faccio. Devo toccarmi il raviolo per liberare tutto il latticello dentro di me. Prendo velocemente un cartone di pasta vuoto e vengo immediatamente sul tessuto cartonaceo solo alla visione del sale sul ripiano. Non ce la faccio. Ne ho bisogno, ho bisogno di infilarlo nell'acqua bollente per liberare i miei istinti animaleschi.. ma sul più bello perdo i sensi.