Capitolo 20

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CHER'S POV

Mi baciò e il mio cuore si sciolse.

Non potei che ricambiare e quando la sua lingua accarezzò la mia i miei sentimenti esplosero.

Lo amavo ma non era un bene farmi vedere vulnerabile da lui.

Si stacco dalle mie labbra e mi guardò i suoi smeraldi mi trafissero il cuore.

-sei meravigliosa Cherry..- disse in un sussurro.

Il mio cuore si fermò un istante a quel soprannome.

Cherry... solo mia madre mi chiamava così, diceva che avevo le labbra rosse come una ciliegia e odoravo di buono quindi quel soprannome mi addiceva.

-qualcosa che non va? - mi risvegliò lui dai miei ricordi notando il mio viso intristito.

Scossi la testa ma lui mi prese il viso alzando il mio sguardo verso di lui.

- vuoi parlarne?- disse con dolcezza.

Mi portò sul letto e mi accoccolai sul suo petto.

- la mia mamma mi chiamava Cherry..- sussurrai.

-oh.. e adesso... dov'è tua madre..- domandò piano.

-È morta. Il padre di Liam quando mio padre morì si sposò con mia madre io avevo si e no 12 anni, lei era felice con lui allora io.. non le dicevo che lui abusava di me.

Un giorno lei tornò dal lavoro e venne in camera mia..- la mia voce si ruppe a causa delle lacrime lui mi strinse incitandomi a parlare.

-vide che ero distesa nuda sul letto e avevo lividi e graffi sul corpo... il padre di liam si stava allacciando i pantaloni.. mia madre capì subito e iniziò ad urlare contro il mio patrigno litigarono e lui la spinse facendola cadere.. ma la sua testa colpì il comodino uccidendola...- i singhiozzi iniziarono ad aumentare scuotendo il mio corpo.

Guardai Harry che aveva gli occhi lucidi e fissava il vuoto con uno sguardo arrabbiato.

-Haz..?- lo chiamai.

Lui si voltò di scatto.

-Mi dispiace piccola ma ci vendicheremo.- disse fermo.

Annuii con l'amaro in bocca pensando al mio patrigno e mi asciugai le lacrime.

-adesso stiamo insieme.. sei mia e nessuno tocca ciò che è mio. - sussurrò baciandomi dinuovo.

-ti amo Harry..- sussurrai tra le sue braccia e con il suo tocco mi addormentai.

***

Il mattino dopo mi svegliai più rilassata e guardai Harry che ancora dormiva, decisi di non svegliarlo e mi alzai piano andando in bagno e lavandomi il viso e i denti.

Scesi in cucina e vi trovai i quattro ragazzi che cercavano di preparare la colazione ma con scarsi risultati.

-avete bisogno di aiuto?- domandai trattenendo una risata.

Mi guardano imploranti.

-principessa puoi prepararci qualcosa questo cazzone di Niall non è capace di cuocere nemmeno un uovo!-disse Tommo. Io annuii sorridendo.

Zayn era seduto al bancone di fianco a Liam e mi guardavano leccandosi le labbra.

-Che avete da guardare?- domandao irritata.

Liam mi guardò ridendo e mi indicò il mio abbigliamento.

Cazzo! Avevo solo la maglietta di Harry che mi arrivava a stento sotto il sedere!

-sei sexy..- disse Zayn accarezzandosi le labbra con il pollice.

Sta zitto Zayn ti prego! Se Harry ti sente sono guai!

-Chi è sexy?- sentii dietro di me.

Ecco. Harry era sceso gia vestito e preparato.

-Nessuno Haz!- dissi affrettandomi a mettere i pankake nei piatti per poi metterli a tavola.

Harry si sedette tirandomi su di lui e baciandomi sotto gli occhi di tutti.

-Cosa significa questo Haz?- domandò Zayn serrando la mascella.

-ho vinto Zac!- disse spavaldo il riccio.

-cosa?- sbottò Liam sputando il succo d'arancia nel bicchiere.

-Si è innamorata di me DaddyPayno! Cos'è che non capisci?- disse con un ghigno sarcastico sul viso.

-Cher..!- urlò Liam infuriato.

Mi alzai indietreggiando di poco.

-Cosa cazzo fai!- Liam mi veniva in contro mi bloccò vicino al muro attaccando il suo bacino al mio.

-sei una stronza!- urlò contro il mio viso.

D'un tratto lo vidi allontanarsi e alzare le braccia in aria e mi accorsi che Harry gli aveva puntato una pistola alla testa.

-spostati da qui o ti faccio saltare il cervello in aria!- sibilò calmo e pacato ma allo stesso tempo minaccioso e serio.

Liam si spostò e andò in camera incazzato.

Harry ripose la pistola nel fodero stringendomi a se possessivo.

Dovevo parlare con Liam e con i ragazzi ma in modo civile.

-Harry devo parlare con loro..- dissi.

- No non devi! Te lo proibisco!-disse lui con fare minaccioso.

-Lo devo fare!- urlai.

- sai che ti dico? Vaffanculo!- urlò uscendo di casa.

Perfetto! Abbiamo iniziato bene la relazione con Mr Styles.

-Zayn.. ?- lo chiamai.

Mi rivolse uno sguardo di fuoco.

-che cazzo vuoi?- sputò acido.

-io...- non sapevo cosa dire.

-abbiamo capito hai scelto non ho voglia di parlare con te.-disse freddo.

-ok..- risposi.

Andai da Liam e bussai.

-Posso entrare?- chiesi.

Non rispose così entrai e basta.  Era poggiato sul lettoe mi fissava un senso di angoscia si impadronì del mio corpo.

Perché?  Perché mi importava di lui dopo quello che mi aveva fatto?

Perché gli vuoi bene!

Stupida coscienza.

-Liam perché fai così?-domandai stando sempre lontano da lui.

-non hai capito ancora che mi sono innamorato di te?- urlò.

Indietreggiai e andai a sbattere contro la porta.

-Non.. p-puoi farlo..- balbettai.

-tu dici?- si alzò avvicinandosi a me.

Mi acchiappò per i capelli e mi baciò in modo violento.

-io amo Harry Liam!- dissi staccandomi da lui.

Mi volò uno schiaffo che mi fece sbattere la testa vicino la porta.

-stronza! Quando capirai chi è veramente Harry Styles io non ci sarò! E adesso vattene!- gridò ancora piu forte.

Scappai dalla sua camera e mi rifugiai in quella di Harry.

Che voleva dire con quelle parole? Chi era Harry?

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