CAPITOLO 11

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Quando arrivò il lunedì, tutte le ragazze si alzarono e si prepararono per andare a scuola, anche se di malumore; Toni non aveva mangiato nulla, nè il giorno prima nè la mattina prima di entrare e sia Nicky che Alex erano preoccupate.

L'avevano sentita di notte, alzarsi, aprire il frigo e prendere da bere, ma non semplice acqua, bensì birra.

Stava male per ciò che aveva detto, continuava a mandare messaggi a Cheryl, ma lei non ne voleva sapere, infatti la ignorava.

«buongiorno» disse Heather sorridente e tutti risposero, tranne Toni
«come state?» chiese ancora
«bene» dissero.

«Topaz ti vedo stanca» aggiunse lei, così la ragazza alzò lo sguardo, mostrando così le occhiaie
«faccia lezione invece di rompere» rispose fredda, guadagnandosi un occhiataccia dall'insegnante.

«scusi prof, ma c'è uno strano odore» disse Edward, mostrando una faccia quasi disgustata
«è tipo arancia?» chiese Dylan
«no, forse è limone» disse Mark.

«è punch, cazzo!» esclamò Toni, sbattendo una mano sul banco
«Topaz, calmati» le disse Alex.

Le tre ragazze sapevano che la giacca dell'amica odorava ancora di quello stupido punch, ma Toni decise di volerla mettere comunque, non volendo ascoltare ciò che avevano da dire.

«hai del punch sulla giacca?» chiese Heather
«si faccia i cazzi suoi» rispose lei, così l'insegnante le ordinò di andare dal preside, e lei sbuffò, uscendo poi dalla classe.

Camminò lungo il corridoio, osservando le varie aule, finchè non arrivo nell'ufficio del preside e parlò con la sua segretaria, dato che lui era occupato e aspettò.

«che cos'hai fatto questa volta Toni?» chiese divertita la segretaria
«ho risposto male ad Heather» disse lei scocciata
«non cambi mai» sorrise divertita lei, e la ragazza scrollò le spalle, sapendo che quella fosse la verità.

Poco dopo la porta dell'ufficio del preside si aprì, facendo uscire Cheryl, che probabilmente doveva discutere con Weatherbee per qualcosa riguardante la scuola.

«Topaz, di nuovo qui?» chiese lui
«non vado molto a genio ad Heather, quindi..» disse lei scrollando le spalle ed entrando nell'ufficio, senza degnare di uno sguardo all'insegnante di fianco.

Weatherbee riprese Toni per il suo comportamento e le disse di smettere di comportarsi così, ma lei non ascoltava, perchè ormai, dopo quattro anni, sapeva perfettamente cosa avrebbe sempre detto lui per rimproverarla, perciò non si stupiva.

«pensavo che il corso con la Blossom funzionasse» disse infine, attirando la sua attenzione
«un corso non può cambiare la vita di una persona!» esclamò lei
«si ma può migliorarti!» rispose lui a tono
«senta, sono stanca! mi sospenda per una settimana così almeno non mi avrà tra i piedi, perchè io non cambio e non miglioro per nessuno!» urlò ancora lei, guadagnandosi ciò che aveva chiesto, a partire da domani.

Uscì dall'ufficio del preside e successivamente da scuola, per sedersi sui gradini e prendere la bottiglia di birra che aveva nello zaino, ormai calda; prese anche una sigaretta, iniziando a fumare, chiudendo anche gli occhi, per poi estrarre il suo telefono dalla tasca.

«ehi bellezza, stasera ci vediamo?» chiese al telefono.

Quando andò al club con le sue amiche, ricordò che entrambe le ragazze con cui aveva scopato, le avevano lasciato il numero, così decise di chiamarne una, per proporre di vedersi e..divertirsi.

«perfetto, a dopo» chiuse la chiamata e riprese a bere e fumare.

Alex intanto, stava guardando il posto dove Piper si sedeva sempre, ma per qualche strana ragione, oggi era vuoto; si sentiva così anche lei, insomma le bastava quella ragazzina bionda per sentirsi completa.

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