Lui si gira e riesco solo a scorgere i suoi occhi, due pozze di ghiaccio che ancora e ancora avevano occupato la mia mente e si erano infiltrate nel mio cuore.
Quando sto per fare un altro passo nella sua direzione il ponte svanisce e inizio a precipitare nel vuoto, dalle mie labbra sfugge un grido pieno di paura e frustrazione, vengo avvolto dall'oscurità mentre continuo a cadere all'infinito.
Quando mi sto per schiantare al suolo chiudo gli occhi, ma l'impatto che mi aspetto non arriva, sento solo qualcosa di morbido.
Mi sveglio sul mio letto, la mia mente è affolata da mille domande senza risposta, prima fra tutte "come diavolo avevo fatto a tornare a casa!?".
Mi metto seduto e noto che ho ancora gli stessi vestiti di ieri, un po' umidi per la pioggia, vado in bagno per farmi una doccia calda e schiarirmi le idee.
Mentre sento le goccioline che scivolano sulla mia pelle poso la fronte sul muro e chiudo gli occhi.
Quei bellissimi occhi..
i suoi occhi..Chi diamine era? Perché continuava ad apparire nei miei sogni senza dire una parola?
Batto il pugno al muro ed esco dalla doccia più nervoso di prima, mi rivesto e mi sdraio nel divano accendendo la tv per cercare di distrarmi.
Non riesco a smettere di pensarlo, prendo il telefono e apro la chat con Hotoke pensando che sarebbe stata una buona idea vederlo, dopotutto era l'unica persona che davvero volesse passare del tempo con me.
-ehy! Come va? Non ci siamo più sentiti dopo l'ultima uscita..-
-che bello sentirti piccolo~
Noto che sei riuscito a tornare a casa tutto intero~
Che ne dici di vederci ancora?~--mi farebbe molto piacere~
Facciamo stasera?
Avrei proprio bisogno di distrarmi--ottimo! Ti vengo a prender io! Vestiti sexy~-
-sarà fatto,a dopo<3-
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L'ombra che ci unisce
FantasíaJaden sin da piccolo ha continue crisi di paralisi notturna, profonde occhiaie e nessun amico o legame. Crede che le sue notti resteranno per sempre un incubo dal quale è impossibile scappare, ma lentamente qualcosa inizia a cambiare. tutto inizia...