26 /Lametta/

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Hope s'pov

ore 07:00

"Ei Clary, sei sveglia?" domandai a bassa voce. Sento la tachicardia a mille, a breve realizzeremo il nostro piano

"Si sono sveglia, e sò già quale malore fingere. Crisi epilettiche" Rispose mentre si toglieva le pellicine dalle dita.

Vidi le guardie arrivare. "Oggi vieni con noi" Esclamò l'agente, aprendo le sbarre della cella, venendo contro di me. Ora o mai più Clary, pensai.

Proprio mentre l'agente mi prese sotto braccio, Clary inizio a fingere le crisi epilettiche. "Vi prego, vi pre-go aiut-aiutatemi" Disse mentre tremava e schiumava dalla bocca. Quella ragazza è eccezzionale, riusciva a fingere un malore al 100%. Gli agenti come sospettato abbasarono la guardia e fù in quel momento che sentii, tutto il peso della mia missione sulle spalle. Concentrai tutti i miei poteri nelle mani ed uccisi gli agenti davanti ai miei occhi.


"Perfetto, ora prendi le pistole e corriamo verso sopra, prima che arrivi un intero esercito" Esclamai, mentre prendevo una pistola dalla cintura di un agente. Uscimmo dalla cella, e sentivo la tensione, le pressione continuare a salire. Ora è il momento clue della missione, attraversare il corridoio pieno di agenti, rompere tutte le videocamere, salire le scale, scassinare la porta, uccidere gli agenti dentro la stazione di comando, mandare il segnale radio e cercare di rimanere al sicuro. Tutto questo senza farci uccidere. Ho fatto bene a concentrare tutti i miei poteri in queste settimane.


"Qual'è il piano adesso?" Domandò Clary in preda all'ansia. "Dobbiamo coprirci le spalle a vicenda, tu qualora dovessi vedere un agente spara, non avere pietà. Loro non l'hanno avuta con noi, e noi vogliamo di certo ricambiare il favore" Dissi mentre ricaricavo la pistola. Ci dirigemmo verso il corridoio, con i miei poteri iniziai a far andare in tilt tutte le videocamere di sorveglianza. "Ora si và in scena, Clary. ORA" Esclamai, uscendo allo scoperto, iniziando a uccidere gli agenti tramite i miei poteri, sentivo i colpo di pistola da parte di Clary. Liberammo il corridoio in circa 15 minuti, e finalmente arrivammo nella stanza.


"Ora dobbiamo muoverci" esclamò Clary, ricaricando le pistole. Purtroppo quelle erano le ultime munizioni. Poi sarebbe stato dipeso tutto da me. "Bene perfetto, sono riuscita ad aprire la porta". Ci pensò Clary a sparare agli agenti in quella stanza. Bloccammo la stanza mettendo davanti alla porta, diverse librerie e scrivanie, sentimmo gli agenti, le guardie le truppe fuori dalla porta, battere per aprirla "Se non aprite. Apriremo il fuoco. Avete 10 secondi". Cazzo, cazzo, cazzo ho solo 10 secondi per mandare un fottuto segnale via radio. "9" Okay sono al computer, ora devo solo captare alcuni codici e sono dentro "8" Porca di quella lurida, hanno rallentato la connessione "7" I colpi alla porta si facevano sempre più intensi, tanto che la libreria si spostò più volte dalla porta, per poi ritornare a coprirla. "6" Perfetto ci sono quasi, mi manca poco. "5" Manca 1 minuto all'invio. "4" 40 secondi "3" venti secondi all'invio. Clary iniziava a tremare, e a sudare freddo e non era l'unica. Sentivo il cuore battermi talmente tanto veloce. "2" dieci secondi al completamento. "1" 5 secondi. "APRITE IL FUOCO" e nello stesso tempo "Invio completato".

Mi buttai davanti a Clary, creando con i miei poteri rimasti una barriera di protezione contro i proiettili. Il fuoco iniziò e gli spari fortunatamente da una parte venivano attutiti a causa della libreria davanti alla porta. Ma i colpi arrivarono davanti al mio muro di protezione. Il fuocò durò per circa due minuti, fino a quando e purtroppo sfondarono la porta con un ariete. Avevamo le armi di tutti puntate contro.

Peter Parker/ i'm love with you/ ♡♤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora