Passerò il tempo nel sentire il vuoto, il silenzio al mattino senza il tuo respiro che ascoltavo nel tuo petto al mattino. Le lenzuola restavano nel tuo profumo avvolte, ma te cercavi di farlo svanire per farti rimanere sempre un nuovo desiderio. Eri pelle che sapeva di nuovo, occhi di regalo a lungo cercato. Le dita tremavano nel cercarti come i tasti di pianoforte in cerca della sua melodia.
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Lì il destino chiese di spogliarsi
ContoTracciero' una linea tra il tuo viso e le mie labbra, sarò nudo difronte al tuo sguardo. Sentirò l'odore della tua pelle intrecciarsi al mio corpo. Chiesi al tempo di fermarsi tra le pieghe delle lenzuola già intrise di noi. Troverai la luce di un e...