CAP.31 - INCOMPRENSIONI

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"Anna cos'è successo?"

"sei sconvolta e mi stai spaventando. Ti prego mi dici che succede?" mi chiede Ivana.

Non riuscivo a trattenere le lacrime, la mia testa ancora tra le ginocchia.

Ce l'avevo con lui, ce l'avevo con me. Per quale assurdo motivo me n'ero andata da lì?

Potevo prenderlo a parole e poi spiegargli tutto, arrabbiarmi ma non scappare via.

Ma forse sarebbe stato inutile, non mi conosceva e quindi era stato facilissimo per lui pensare che fossi una poco di buono.

In quale mondo potrei guardare un altro uomo quando c'è lui, quando finalmente posso averlo, anche se per il poco tempo che mi resta da passare qui.

Aveva insistito nel vederci, affinché dormissi con lui, come può essersi ribaltato tutto per un misero messaggio?

Ma forse è stato lui a fingere, fingere un interesse nei miei confronti che non esiste.

Ha accusato me ma forse ha solo colto l'occasione per porre fine a questa cosa assurda.

Cosa credevo? Cosa mi aspettavo? Ci conosciamo da neanche 1 settimana come potevo pensare che potesse capire che ormai da 1 anno non esiste nessuno al di fuori di lui.

"Anna, ti prego, mi spieghi perché sei in questo stato? Giuro che se ti ha fatto qualcosa lo prendo a schiaffi anche se è JK"

E non so come, mi viene da sorridere e cosi alzo la testa e guardo la mia amica.

"ehi" mi dice preoccupata vedendo il mio volto rigato dalle lacrime.

"Ivy" le rispondo con un filo di voce

"che succede, perché stai così?"

Mi fa alzare e mi porta in cucina per farmi bere dell'acqua. Mi guarda aspettando che sia pronta per parlare.

"abbiamo litigato"

"per quale motivo?"

"ieri e stamattina mi ha scritto Min-ho, ma stamattina JK ha letto il messaggio nel quale mi chiedeva se ci saremmo visti stasera. A quanto pare vi ha viste nel locale e ha notato la mia assenza e ha iniziato a scrivermi in continuazione ed io ho evitato di rispondere. Ma JK ha frainteso tutto. Mi ha accusata di intendermela con entrambi e mi sono sentita morire."

Scoppio di nuovo in lacrime, non riesco a crederci. Era stata una serata, un risveglio meraviglioso ed era andato tutto malissimo.

"Anna ma si sarà ingelosito, sono sicura che non pensa quelle cose di te" cerca di calmarmi Ivana.

"no Ivy, insisteva. Mi ha detto..." ma non riesco a parlare perché se solo ci penso mi sento morire.

"tesoro" Ivy mi abbracci e mi accarezza i capelli.

Cerca di calmarmi ma io non riesco a togliermi le sue parole dalla testa. La sola idea che lui possa pensare qualcosa del genere di me mi distrugge. già sono fermamente convinta di non meritarmi minimamente le sue attenzioni ma cosi è troppo.

"ha detto che avrei baciato lui per poi andare dall'altro"

"ma tesoro, non lo pensava"

"e perché l'ha detto?"

"si sarà ingelosito nel vedere il messaggio?"

"ma non poteva fare una normalissima scenata di gelosia? No Ivy mi ha parlato con cattiveria"

Continuo a piangere tra le braccia di Ivana per non so quanto tempo, quando sento il telefono squillare.

"vuoi che vado a vedere io?" mi chiede Ivana

Il mio sogno di nome JeonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora