𝚃𝚊𝚍𝚋

𝕔𝕒𝕡𝕚𝕥𝕠𝕝𝕠 𝟚𝟛

Associo Roma a cose brutte ma non posso andarmene

Ho demoni e il volto distrutto e non so liberarmene

Se salgo sulla metro lascio un posto vuoto anche per te

Magari torni e ci incontriamo e tu ti siedi accanto a me

-Pillole (Ariete)

<<Non lo penso io lo so>>
<<Allora per me non c'è più niente>>
<<Pensa nemmeno per me>>
<<E sai che c'è - prende l'anello di fidanzamento- C'è che questo te lo riprendi>>

***

Erano passati due giorni da  quell'accaduto e Taehyung, dopo essersi calmato, si presentò a casa di Jungkook.
Quest'ultimo preso alla sprovvista lo guardò negli occhi e gli sorrise, il suo migliore amico aveva bisogno di lui <<Successo qualcosa?>> chiese gentilmente facendolo accomodare sul divano, negò subito il più grande che non appena vide Jimin lo salutò abbracciandolo <<Ciao Tae>> disse il biondino facendo così sorridere l'altro <<Prima non mi hai risposto>> dice il moro accovacciando le gambe <<Aspetta vado a preparare qualcosa di caldo, in questi giorni fa davvero freddo>> Jimin si alzò ma venne fermato da Taehyung che affettuosamente lo appoggiò sul bracciolo del divano <<Puoi anche non scomodarti, sono troppo calmo e uno thè non mi farà bene>> disse scherzosamente facendo ridacchiare Jungkook.
Il biondino annuì spostandosi e posizionandosi al centro, tra i due ragazzi <<Allora? Puoi spiegarci?>> domandò per l'ennesima volta Jk e il diretto interessato annuì <<Yoongi mi ha tradito>> sputò amaramente facendo rabbuiare il moro <<Come lo sai per certo?>> dolcemente prese le mani grandi di Tae e le accarezzò <<Jimin li ho visti con i miei occhi, se non con le orecchie. Era andato ad un convegno e non sapevo che fosse stato con un'altra sua collega. Mi aveva già spiegato che le coppie erano state firmate dai piani alti, forse troppo alti, della sua agenzia, ma non sapevo quando e così una settimana fa sono andato a casa sua e non l'ho trovato, ho cercato anche a lavoro, ma di lui nessuna traccia. Ho provato a chiamarlo forse una trentina di volte ma era scomparso, fin quando non ho avuto conferma tre giorni fa. L'ho visto baciarsi appassionatamente con la sua collega, e ho fatto due più due -alza la mano spoglia- Adesso sono single>>
Jungkook non sapeva che dire, l'unica cosa che voleva era quella di non vedere più il suo migliore amico soffrire <<Wow, sembra un piano ben fatto>> sdrammatizzó Jimin appoggiando il capo sulla spalla di Taehyung <<A chi lo dici>> sbuffò incazzato il più grande <<Da quanto tempo stavate insieme>> il diretto interessato ci pensò su e ridacchiò <<Poco prima di voi>> indicò gli altri due facendo arrossire il biondino <<È così strano>> finalmente Jungkook parlò <<Yoongi mi aveva detto che ti amava>> abbassò lo sguardo e si alzò posandosi dopo poco affiancando l'alieno, che adesso si trovava al centro del salotto.
<<Forse non devo amare>> singhiozzi forti si ampliarono sempre più nella stanza <<Tae- Jimin alzò lo sguardo- non dovresti pensare così, sei circondato da persone che ti amano e ti vogliono bene. Non sappiamo del perché Yoongi ti abbia gradito, ma se davvero tu ti sia sbagliato perché non perdonarlo>> negando si alzò per calmarsi meglio <<Io non posso>> si diresse in cucina per prendere un bicchiere d'acqua <<Non puoi o non vuoi?>> Jungkook lo affiancò <<Yoongi non è tipo di tradimento, e lo ha fatto ci sarà un motivo giusto. Siete una coppia->> <<Ultimamente non eravamo una coppia cazzo! L'ho visto con i miei occhi e per quanto sia stupido ci vedo benissimo>> <<Ma davvero! Non permetterò che->> Jimin sentendo il baccano in cucina si precipitò da loro <<La dovete finire voi due! Perché non parlare con Yoongi scusa?! È lui l'artefice di questa merda -furiosamente si incamminò verso Taehyung- e tu va da lui e parlaci. Non puoi sapere cosa è successo. Ha sbagliato, non lo metto in dubbio, ma quanti sbagliano! E se lui non è quel tutti, allora va da lui.>> quasi urlò arrabbiato indicando la porta di casa <<Vai e spiegati, altrimenti avrai sempre lo stesso rimpianto>> abbassò lo sguardo e appena Taehyung se ne andò da casa, Jungkook si diresse da Jimin abbracciandolo <<Spero che si possano ritrovare>> annuì l'altro baciando la sua fronte.