Il mio nuovo vicino ☼ EXO

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Era passata una settimana da quando Miyoung e Chanyeol si erano avvicinati e la loro relazione aveva preso una direzione dolce e stretta.
Con gli impegni scolastici di lei e il lavoro serale di lui, si erano visti veramente poco; ma avevano parlato spesso al telefono e si erano mandati tanti messaggi nei momenti liberi.

Era venerdì pomeriggio e Miyoung si stava confidando con sua madre. Le aveva parlato dei suoi sentimenti e della situazione con il vicino di casa. La donna ne era felicissima, considerava Chanyeol davvero un ottimo ragazzo; educato e carino.
- Beh, non è la prima volta che stai con qualcuno, ma Chanyeol è un ragazzo più grande... - iniziò a dire la donna.
- Sì, lo so, mamma. - rispose ridendo piano, notando il nervosismo che cresceva sempre di più in sua madre.
- Beh, sicuramente lui ha esigenze diverse rispetto agli altri tuoi fidanzati... - non riusciva a guardare in volto la figlia. Si fidava di lei e conoscendola sapeva benissimo che magari aveva già fatto delle cose con gli altri fidanzati, ma aveva sempre cercato di non pensarci.
Il vicino di casa era più grande e improvvisamente la realtà la colpì forte come un martello.
- Mi vuoi parlare di sesso per caso? - chiese perplessa Miyoung.
- Beh, sicuramente prima o poi te lo chiederà...
- Stai tranquilla, mamma. - rispose con un velo di imbarazzo nella voce. - Ma invece... - iniziò titubante, cambiando discorso. - ...a papà glielo dici tu?
- Non avere paura di tuo padre, lui ti rispetta e si fida delle tue scelte. - la tranquillizzò la donna. Miyoung sorrise, rossa in viso.

La porta d'ingresso si aprì ed entrò il padre, che aveva appena terminato la sua infinita giornata di lavoro.
- Buon pomeriggio famiglia! - disse allegro, mentre si avvicinava alla due sedute sul divano. Si sedette vicino alla moglie e le diede un bacio veloce.
- Ciao papà. - disse Miyoung nervosa.
- Che hai, è successo qualcosa? - chiese preoccupato.
- Tua figlia deve dirti una cosa. - sorrise la madre. Il padre si girò nuovamente verso la figlia e aspettò, in ascolto.
- Vedi, c'è un ragazzo che mi piace e che sto frequentando... - disse insicura.
- Ok, e dov'è il problema? - chiese perplesso.
La loro era sempre stata una famiglia molto aperta e avevano sempre accolto in casa i fidanzati che la figlia gli presentava; a volte li facevano anche restare a dormire, in camera con lei. Se la figlia avesse voluto fare sesso con loro, l'avrebbe fatto comunque, in altri posti.
- È un ragazzo più grande... - disse pianissimo, sperando che la sua voce non raggiungesse le orecchie dell'uomo.
- Oh. - esclamò sorpreso. - E sei sicura che sia un bravo ragazzo?
- Lo conosciamo, tesoro. - arrivò in aiuto la madre. - Si tratta di Chanyeol, il figlio dei vicini. - a quelle parole Miyoung chiuse gli occhi, agitata.
- È proprio un bel ragazzo. - disse il padre, sorridendo. - Devi solo stare attenta come sempre.
La ragazza riaprì gli occhi e osservò i genitori, sorridenti.
- Beh, non è che stiamo insieme... voglio dire... siamo usciti qualche volta... - iniziò a balbettare Miyoung.
- Da quello che mi hai raccontato è come se stesse insieme! - esclamò la madre.
- Ok, sentire queste cose mi imbarazza, vado a lavarmi. - disse in fretta il padre uscendo dal salone. Le due risero, divertite.

Miyoung stava guardando la televisione con sua madre, erano le 19 e fuori era ormai buio. Chanyeol non si era ancora fatto sentire. Strano, di solito, prima di andare a lavoro le mandava sempre un messaggio.
Le vibrò il telefono che aveva nelle mani e sorrise appena vide il nome del ragazzo.

Da: Chanyeol
"Devo andare a lavoro.
Domani non hai scuola, pensi che se lo chiedessi ai tuoi
ti farebbero venire? Ci saranno anche i ragazzi."

Miyoung spalancò gli occhi, e iniziò a batterle veloce il cuore. Desiderava proprio andare a vedere Chanyeol suonare dove lavorava, e al pensiero di un rifiuto da parte di sua madre iniziò a farle male lo stomaco.
- Mamma, per caso, posso andare al pub dove lavora Chanyeol? - chiese speranzosa.
- Pub? Che pub è? - chiese preoccupata.
- Ci vanno soprattutto gli adulti, ma ci saranno gli amici di Chanyeol con me, non sarò sola neanche un minuto. - disse unendo le mani di fronte alla madre, pregandola.
- E sono dei bravi ragazzi? Ci si può fidare? - iniziò con voce preoccupata. - Se è un locale per adulti... non so...
- Sì, li ho già conosciuti e sono dei bravi ragazzi! - cercò di convincere la madre. - Sono come Chanyeol, ti piacerebbero sicuramente!!
- Vatti a preparare, in fretta. - sorrise la donna, arresa.
Miyoung le diede un bacio fortissimo nella guancia e poi corse al piano di sopra, mentre rispondeva al messaggio del ragazzo.