Il mio nuovo vicino ☼ EXO

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Fuori era già buio quando il telefono di Chanyeol prese a squillare.
Corse verso il letto, dov'era appoggiato l'oggetto e lo prese velocemente in mano.
Sorrise appena vide il nome di Miyoung sullo schermo.
Accettò la videochiamata e si mise il cellulare di fronte.
- Ehi, nasino! - disse dolcemente. - Ti sei divertita anche oggi?
- Sì, mi sto divertendo. - rispose Miyoung sorridente. - Grazie per avermi convinto a partecipare...
Chanyeol sorrise teneramente nel sentire quelle parole. Nonostante in quel momento le mancasse da morire e non vedeva l'ora di stringerla tra le sue braccia, si sentì fiero di se stesso.
- Però mi manchi tantissimo lo stesso... - affermò con tono triste.
- Resisti, mancano solo due giorni. - cercò di consolarla. - Anche tu mi manchi tanto...
- Come fai ad essere così bello? - chiese sospirando. - Tu non sei reale...
- Ma che stai dicendo? - rise Chanyeol divertito e imbarazzato. - Mi hai visto bene?
- Ti ho visto fin troppo bene. Anche se mi piacerebbe vedere tanto altro. - sorrise divertita.
- Vuoi vedere adesso? - la provocò. - Sei lontana e non mi puoi attaccare. - rise.
- E tu? Vuoi vedere? - lo provocò anche lei. - Sono sola in camera, potrei solo... - iniziò ad alzarsi leggermente la maglietta.
- Ok, ok, basta. - disse veloce Chanyeol, un po' geloso. - Potrebbe vederti qualcuno.
Si sentì il rumore del bussare alla porta dall'altra parte del telefono.
- Devo andare. Stasera restiamo in hotel perché fuori piove. - disse Miyoung alzandosi dalla sedia e dirigendosi verso la porta. - Ci stiamo riunendo tutti in una camera. - rise. Poi abbassò di molto il tono della voce e avvicinò il telefono alle sue labbra. - Abbiamo comprato da bere.
- Divertiti, ma stai attenta. - disse preoccupato. - Lo sai che i maschi pensano solo a quello... E tu sei troppo carina.
- Anche tu pensi a quello? - chiese innocente, cercando di non pensare troppo al complimento che aveva appena ricevuto. - Non ne abbiamo mai parlato.
- Ne parleremo quando arriverà il momento. - rispose Chanyeol, mentre gli batteva forte il cuore nel petto. Lui ci pensava in ogni momento; a quanto volesse averla e a quanto volesse toccarla e fare l'amore con lei.
- Spero arrivi presto. - sorrise maliziosamente Miyoung. - Ci sentiamo dopo!

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Erano le 3.00 di notte.
Chanyeol stava dormendo tranquillamente sotto le coperte, con il cellulare ancora tra le mani. Si era addormentato mentre aspettava notizie dalla sua ragazza.
Il cellulare iniziò a vibrare, segnando l'arrivo di una chiamata.
Chanyeol rispose, senza aprire gli occhi; e abbandonò il telefono sopra l'orecchio.
- Pronto? - disse con voce assonnata e rauca.
- Stavi dormendo, scusa... - disse piano la ragazza. - La tua voce è veramente sexy quando sei appena sveglio...
Il ragazzo sorrise, e piano cercò di mettersi seduto nel letto.
- Hai bevuto tanto? - chiese dolcemente.
- Solo un pochino... - fece silenzio per un po'. - ... mi manchi troppo...
- Anche tu mi manchi, piccolo koala. - rispose triste. Si lasciò andare un po' anche lui. Aveva cercato di fare il duro, ma la verità è che se avesse potuto avrebbe preso l'aereo per raggiungerla in questo esatto momento.
- Voglio baciarti... e voglio toccarti... - nonostante il ragazzo non potesse vederla, poteva immaginare come le guance di Miyoung si stessero dipingendo di rosso sempre di più. - ...voglio averti, e... mi sento il fuoco dentro.
- Sei da sola in stanza? - chiese il ragazzo, rosso in viso, per cercare di cambiare discorso. Parlare adesso di queste cose non avrebbe aiutato nessuno dei due, visto la distanza.
- Sì. La mia compagna è andata a dormire nella stanza con il suo ragazzo.
- Dormi un po', ok? - disse dolcemente. - Altrimenti domani ti sentirai uno schifo.
- Va bene, sono già sotto le coperte.
- Brava piccola. - rispose mentre anche lui si rimetteva sotto le coperte. Chiuse gli occhi.
- Chanyeol... - disse improvvisamente Miyoung. Era la prima volta che lo chiamava direttamente per nome. Lui era più grande e non avevano mai discusso di come dovesse chiamarlo, se oppa o in qualche altro modo. Il ragazzo restò in silenzio. Sentì le farfalle allo stomaco quando sentì il suo nome pronunciato dalla ragazza. - Canta qualcosa...
Chanyeol iniziò prima a canticchiare dolcemente una melodia inventata nel momento, e poi ne aggiunse un testo.