Classico giorno,stessa posto,stessa casa,stesso letto.Giorni infiniti, uguali,così tanto uguali da sembrare un deja-vu .

Mi sono svegliata due minuti prima che  il suono nauseante della sveglia suoni,uccidendo il silenzio.
Come ogni mattina,mi preparo,faccio colazione,esco.

Una leggera pioggia mi sfiora la pelle del viso.

Il pullman come sempre arriva in ritardo.Entro e vedo i classici ragazzi che si credono dio,con la musica nelle casse,dicendo solamente parole volgari,si girano,mi guardano e dicono "ei,zuccherino,come mai sei triste?se vuoi ti facciamo vedere il paradiso 😏"
io schifata mi giro e di fretta cerco un posto "Comunque che bel culooo!!" grida uno di loro.

Mi siedo,mi metto le cuffiette e faccio partire la musica preparandomi a un altro giorno,vuoto.

Nella fermata dopo sale un ragazzo che non avevo mai visto.Ha gli occhi sul colore verde,i capelli mori e mossi,spettinati,delle labbra carnose

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⏰ Ultimo aggiornamento: Oct 25, 2020 ⏰

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