Ritornare Insieme ~Namjin~

Capitolo 33

Jin rimase interdetto  portandosi una mano a coprire la bocca dopo che gli uscì un "Cazzo!!"
Arrossendo in modo imbarazzante per la situazione e perchè Namjoon l'aveva preso alla sprovvista.

Joohno aveva ancora le manine sul viso dell'Omega, e gli tirava la pelle, ma Jin non ne percepiva nè il fastidio nè il pizzicore.

Era rimasto imbambolato a fissare l'Alfa per interminabili secondi.

Sbatté le ciglia solo dopo che sentì sua Madre  esclamare un 'emozionato "Oh Mio Dio Namjoon-ah!" seguito da un piagnucolio commosso.

"Ecco ora,cosi  mi piaci Figliolo!"Yongin si avvicinò all'Alfa che era ancora in ginocchio e stava guardando  fisso Jin.

Gli assestò una manata affettuosa sulla spalla sorridendogli "Ce ne hai messo di tempo per prendetelo eh .....ma ...meglio tardi che mai.." gli fece l'occhiolino e si rivolse a suo figlio che era ancora fermo ed  inebetito come una statua.

"Ohi che ti succede?Mio Figlio che rimane senza parole?..questa sì che è bella.." rise prendendolo in giro.

"Vuoi lasciarlo ancora un po' a far radici sul pavimento?."
"Figliolo caro...Tu non hai idea di come ci si sente a far una dichiarazione e aspettare una risposta per così tanto tempo..." gli fece l'occhiolino e continuò.

"Immagino che tu lo stia punendo per quello che ti ha fatto...ma credimi ..ci sono passato....e mi sento di supplicato di rispondergli velocemente...è un supplizio..." suggerì mentre si voltò a guardare sua moglie.

"Quel momento infinito me lo ricordo ancora adesso...tua madre mi ha tenuto in attesa per 10 minuti buoni e sono stati Infiniti.....brrr  mi pare di vedermi  ancora lì......." scrollò le spalle come se fosse stato attraversato all' improvviso da un brivido.

"Beh.."aggiunse guardando ora l'uno ora l'altro e poi spostando lo sguardo su Minah.
"Tesoro, noi ce ne  andiamo a fare un giro con il nostro  Joohno e con questo meraviglioso Cucciolone con cui dobbiamo fare subito  amicizia .."si abbassò a deposirare dei grattini dietro alle orecchie di Moonie, che era seduto sul tappeto di casa e che si mise a scodinzolare.

Poi si alzò e si  avvicinò a Jin, gli tolse il bimbo dalle braccia ,nonostante il piccolo borbosse infastidito mentre lo riempiva di morsetti e di bacini  su una guancia paffuta, facendolo poi scoppiare a ridere.

Nel  mentre Minah, capendo al volo il suggerimento  di suo marito corse a prendere  la borsa e si mise la giacca, avvicinandosi alla porta di casa, per calzare le scarpe.

"Hai ragione Caro.. vieni qui che lo vestiamo.." afferrò il soprabito  marrone di Joohno e glielo infilò.

"Uhmm vista l'ora prevedo che il mio bellissimo Piccolo Principe non abbia ancora mangiato vero?...." chiese voltandosi verso  Jin che annuì in risposta.

"Caro" si rivolse a suo marito indicandogli con un gesto della testa la cucina "mentre finisco di prepararlo, prendi il porta biberon che è sul tavolino in cucina e mettici il suo bibe "ordinò con dolcezza "noi tre ce ne  andiamo a far colazione al bar sotto casa....vi lasciamo un po'di tempo da soli.... "disse rivolta al figlio che li stava seguendo con gli occhi, sempre in silenzio.

Abbottonò velocemente il soprabito  sul pigiama  e gli mise un cappellino in testa, poi lo avvolse in una grande  sciarpa grigia presa al volo sull'attaccapanni .