🖤🌚

9 0 0
                                    

Ho così tante fobie, molte così stupide, sono la definizione letterale di un fifone.
Ho il timore dei compiti e delle interrogazione, non perché io non studi, ma il solo pensiero di dover essere criticato e giudicato mi fa venire l'affanno, mi sembra di essere in un tribunale in cui si sceglie la tua vita scolastica. Ho paura di leggere ad alta voce, ho sempre odiato ricevere attenzioni, tutta quella gente che vede se farai errori e come pronunci, mille occhi laser pronti a fulminare il cervello e mandarlo in agitazione come se fosse drogato. Non riesco a stare a mio agio in una massa di persone che ti parlano tutte intorno a te, mi sento come in una gabbia dalla quale vorrei solo uscire, che prenderai a graffi pur di rompere per poi scoppiare. Mi sento a estremo disagio a iniziare una conversazione, come se ciò che dico o come inizio a parlare comprometta la mia intera vita sociale. Forse sono solo strano io a non saper stare con gli altri al di fuori di un schermo....
Mi preoccupo sempre che alla fine tutti mi odino e che stiano con me solo perché non hanno trovato niente di meglio, a volte ho paura di essere considerato come quei biscotti che non hai mai provato di qualche marchio strano ma tanto sono rimasti solo quelli.
Ho così tante altre fobie ma le considero un po, non so, meno filosofiche?
Ad ogni modo sono grado delle persone che ho accanto e le ringrazierò in eterno

pensieri profondi Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora