guitar lessons -Sangcob-

-13-

Sangyeon pov

Il giorno dopo mi svegliai, mi faceva un po male la testa, guardai il soffitto e poi vidi con la coda dell'occhio che accanto a me non c'era nessuno

Sarà a lavoro

Pensai tra me e me, non avevo le forze di alzarmi, o forse, non avevo voglia di farlo.

Sentii il telefono vibrare, mi allungai per prendere facendo una smorfia di dolore per la schiena che ancora mi bruciava, lì mi fermai, ripensai a tutto facendo cadere il telefono a terra mentre la mia mano tremava. Mi sedetti di scatto vedendomi nello specchio dell'armadio accanto al letto rivedendo i succhiotti nel mio collo cercando di grattarli con le unghia ma mi facevo solo più male, trattenní le lacrime sentendo il mio dolore al petto aumentare quando il telefono vibrò di nuovo da terra.

Lo presi con ancora la mano tremante e gli occhi lucidi.

Un nome sullo schermo

"cobbie❤️"

Deglutii, e all'ultimo squillo risposi finalmente sentendo la voce preoccupata di jacob dirmi perché non gli avevo risposto. Non sapevo cosa rispondere, iniziai solo a balbettare cercando di inventare una scusa mordendomi le unghia per il nervosismo.

"sto tornando, sangyeon non c'è la fai a nascondermi le cose lo sai che ti conosco troppo bene e lo sento che non stai bene, non farmi preoccupare ancora di più, stai fermo e non muoverti"

Non mi diede nemmeno il tempo di chiudere la chiamata o di controbattere che mi chiuse in faccia.

Aspettai una ventina di minuti a guardare in basso, mi alzai andando in bagno. Mi guardai allo specchio e vidi qualcuno che non vidi mai.

Occhiaie, capelli scombinati, segni di morsi e succchiotti su tutto il collo, scostai la maglia vedendo ancora più segni, strinsi i miei capelli, quasi me li strappai e urlai. Non feci altro che urlare, caddi a terra guardando in basso volendomi strappare la pelle, volendo poter tornare indietro nel tempo. Tremavo mentre le lacrime iniziarono a scendere velocemente.

Non sei tu sangyeon, che ti sta succedendo

Mi dissi, senza però poter riuscire a darmi una risposta.

Sentii la porta aprirsi e una voce familiare chiamare il mio nome e poi aprire la porta, mi girai di scatto con le lacrime che ancora scendevano incrociando il mio sguardo con il suo.

"scusa"

Sussurai, vidi il suo volto arrabbiato perché non l'avevo ascoltato addolcirsi e sorridermi. Buttò la sua borsa e si abbassò da me per poi baciarmi, sentii le sue labbra calde e morbide sulle mie ormai ruvide cercando di bagnarle leggermente.

Un semplice bacio stampo, ma fui io il primo a staccarmi, quello che per primo lo baciava, mi fermai pensando a quel contatto con kevin, non potevo farlo, jacob non si merita qualcuno come me

Jacob non merita me

Dissi quella frase nella mia testa sentendo gli occhi farsi ancora più lucidi e le lacrime aumentare.

"aish yeonnie che fai!? Ti ho detto che non devi piangere se ci sono io qua ok? Sarò qui per poterti sfogare ma non voglio che piangi"

Disse con un broncio, prese la mia mano e mi alzò da terra.

"e poi perché stai piangendo? Forse perché sei troppo bello perché io non vedo niente di brutto in te"

Sorrise mentre quelle parole uscivano dalla sua bocca per farmi sorridere poi appoggiò la sua testa nel mio petto continuando a sorridere.

"ti porto in un posto oggi va bene?"

Non uscivo da tanto, non volevo farmi vedere da tutti ma non potevo fare altro che annuire.

Mi portò fuori dal bagno riportandomi a letto e coccolandomi tutto il tempo mentre sentivo la sua risata riempire la stanza.

Era il suono più bello che potevo mai sentire

- - - - - - - - - - - - - - - - -

Heyyyy sono vivo si, eccomi con un nuovo capitolo finalmente e si volevo fare soffrire un pochino sangyeon non odiatemi io lo amo. Il prossimo sarà l'ultimo e preparatevi :)

Grazie a tutti quelli che sono arrivati fino a qui <33333