Amore nell'odio (Alastor x OC)

1 - Io non ho bisogno di nessuno

Voxy's POV

Era una giornata tranquilla all'inferno, almeno, per chi non lavora per quel dispotico di Val, però almeno lavoro con mio papà, tutti lo chiamano Vox, ed è proprio un bel nome, siamo entrambi demoni TV, ho ereditato i suoi poteri e quindi sono anche io un'Overlord, mio padre lavora insieme a Velvet e Valentino, quest'ultimo stronzo è il capo di uno studio pornografico, io lavoro per lui ma grazie a mio padre non come attrice o streepper(?) Quindi rimaneva il "Bodyguard" quindi devo tenere d'occhio gli attori, bleh, oggi Val mi darà un'altro idiota da proteggere, vado verso il suo studio e uno degli streepper mi prende il braccio e mi tira verso di se

Streepper: ehi piccola, vieni con me~

Voxy: vai a fanculo

Gli feci il culo a quello stronzo, mi è bastato un calcio nei gioielli, entro nello studio di Val

Voxy: ehi mister Vaaal~ spiegami il mio compito di oggi~ ahahah

Valentino: mi piace il tuo modo di scherzare Voxy

Voxy: grazie Big V, allora, chi devo proteggere?

Valentino: questo compito durerà più del previsto, il fortunato è Angel Dust

Voxy: COSA!? QUELLO CHE VA ALL'HOTEL?

Valentino: riportamelo qui

Voxy: uff, va bene, dov'è?

Valentino: nell'altra stanza, ti sta aspettando

Voxy: vado

Valentino: Voxyyy~

Voxy: yes Mister~

Valentino: >NON FALLIRE< (>< + ... = voce demoniaca)

Voxy: certo...

Esco dall'ufficio di Val e vado nell'altra stanza

Angel: voglio un'extra per le donne

Voxy: l'extra te lo do io, idiota

Angel: oh sei il mio bodyguard? Una ragazza?

Voxy: si, una ragazza, ora, dove vuoi andare?

Angel: dovrei tornare all'Hazbin Hotel, ti va bene?

Voxy: solo se c'è qualche bel ragazzo che mi può raccontare le cazzate che hai fatto qui

Angel: ci sono dei demoni abbastanza fighi

Voxy: allora andiamo

Skip Time - All'hotel

Quell'idiota spalanca la porta

Angel: SONO TORNATO GENTE

Veggie: DOVE.SEI.STATO!?!?

Angel: a lavoro, vi presento la mia nuova bodyguard

Un gatto con le ali mi squadrò molto male e poi avventò si di me

Husk: VOX! BRUTTO STRONZO DI UNA TV-!

Io lo schivai e cadde a terra, sentii un canticchiare metallico, le luci si spensero per un secondo e quando si riaccesero mi trovai davanti uno spilungone color fragola con un sorriso inquietante stampato in faccia, indietreggiai spaventata

Alastor: >Vox<

Voxy: n-non sono V-Vox, s-sono sua f-figlia

Alastor: sua figlia? Come ti chiami?

Voxy: tutti mi chiamano Voxy, e l-lei?

Alastor: tuo padre ti avrà sicuramente parlato di me, giusto