Partiamo dal presupposto che tutti ci nascondiamo diedro delle maschere che, a seconda delle circostanze o delle persene con cui ci troviamo in quel preciso istante, cambiamo a seconda del carattere altrui.
Quelle maschere, sono proprio il frutto di ciò che non siamo.
È l'esatto opposto della realtà, la realtà della quale non ne vorremo far parte.
Ma vi siete mai chiesti o meglio, ci siamo mai chiesti il *PERCHÉ*?
A questo punto penserete subito che la riaposta sia 'SÌ' dal momento che tutti, quando tutto va male e niente per il verso giusto, ci chiediamo il famoso perché.
Ma, voi non sapete che state interpretando male la domanda, o meglio, sbagliate le tante risposte che vi fluttuano nella testa!
Con il famoso perché non intendevo affatto domande del tipo 'perché a me?' oppure 'perché sta capita sempre tutto a me, perché ogni volta sono sempre io che sbaglio, perché nessuno mi capisce, perché nessuno si accorge di me, di come mi sento, di ciò che sto passando, PERCHÉ, PERCHÉ? '
Ecco, semmai vi siete mai fatte questo tipo di domande, beh, dovete sapere solo un paio di cosette.
La prima è che AVETE COMMESSO UNA GRANDISSIMA CAZZATA!
La seconda è che dovete avere più fiducia in voi stesse.
A questo punto voi penserete che per me è facile parlare, o meglio, scrivere; ma io vi risponderò a tono dicendovi che io sono la prima. Ho commesso tanti errori e ho fatto tante, tantissime cose sbagliate fin'ora nella vita e sono convinta che ne farò molte altre, per questo ho deciso di iniziare a scrivere questo capitolo introduttivo.
I capitoli a venire tratteranno del titolo e di questa parte introduttiva.
Il protagonista della storia? IO!
Se state pensando ciò che penso io, essì, vi racconterò la storia della mia vita...
La terza e ultima nozione è che dovete commentare affinché io inizi a pubblicare...
