Quando un desiderio a lungo coltivato viene sepolto in un oggetto che è stato toccato da mani o sangue umano, diventa un goblin.
Comprensibilmente, una spada con il sangue di migliaia di uomini provenienti da molti campi di battaglia, ha anche il sangue del suo padrone.
Solo la sposa del goblin può rimuovere la spada. "Una volta estratta, il suo padrone svanirà trovando la pace."
< Era una terribile profezia. Un goblin risvegliatosi immortale è ovunque in questo mondo e da nessuna parte. Anche adesso sta ancora cercando- > La vecchia mendicante si fermò quando la donna con la sciarpa rossa scoppiò a ridere.
< Perché ridi, ragazza miserabile! > La rimproverò.
< Anche adesso, sta ancora cercando la sua sposa, "E quella sono io." Non è quello che stava per dire? > Rispose ironicamente la giovane.
< Anche se adesso ho questo aspetto, ai miei tempi ho spezzato più di un cuore. Non venire qui la prossima volta chiedendoti dove sono andata >
< Sono così invidiosa > disse la giovane raccogliendo un fiocchetto rosa dagli altri oggettini in vendita.
< Devo aver perso la testa. Non ci si vanta di queste cose davanti ad una madre single > ribatté l'anziana signora.
< È cattiva > disse la più giovane mentre si toglieva il fiocchetto per rimetterlo a posto, sbuffando.
L'anziana mendicante si irritò < Ti ho fatto uno sconto sugli spinaci e sulle verze, cosa vuoi dire? Quell'idiota che è scappato senza di te è il cattivo > La giovane le diede ragione sorridendo.
< Ma quella storia è così triste > continuò.
< Hai di meglio per cui essere triste > ribatté l'altra.
< È una maledizione terribilmente romantica, trovare una sposa per poter morire. Dio è crudele > la giovane cambiò argomento.
La vecchia non poté che concordare < Dio è sempre stato crudele, egoista e geloso. Tiene solo a se stesso >
La giovane non poté che ripensare all'uomo che l'aveva abbandonata < proprio come qualche idiota > sospirò malinconicamente.
< Me ne vado, venda molto. Cerchi di essere qui la prossima volta che passo > concluse ridendo. Fece a mal la pena in tempo di alzarsi e fare qualche passo che la vecchia la fermò prendendola per il polso < quando ti troverai in bilico tra la vita e la morte, prega intensamente > le disse guardandola negli occhi. < Forse un dio dal cuore tenero ti ascolterà >***
[Parigi, 1969]
L'uomo vestito elegante si fermò davanti all'entrata di una casa, era autunno e per le strade la gente camminava velocemente. Ad un tratto la porta alle sue spalle si aprì e un ragazzino uscì di corsa con un borsone in mano, all'uomo bastò allungare un braccio per fermarlo, farlo indietreggiare di qualche passo e guardarlo in faccia. Il giovane aveva il volto rovinato, un labbro sanguinante e delle occhiaie profonde.
< Non te lo consiglio > gli disse l'uomo in completo < se adesso scappi di casa, la tua vita peggiorerà. Non vedrai più tua madre >
< Chi è lei? È coreano? > Il ragazzino chiese spaventato.
L'uomo rispose subito < sono molto più complesso >
< Ora è il tuo turno, parla chiaramente > continuò spostando uno dei grossi vasi che ricamava l'ingresso dell'abitazione in mezzo alle scale, davanti alla porta.
< Digli che adottandoti è diventato tuo padre, di conseguenza deve allevarti bene. Dillo anche a tua madre, chiedile di aiutarti, dille che stai soffrendo > gli disse comprensivo.
< Di che parla? Si sposti > rispose il ragazzino.
< Se ti tagli i polsi in quel modo, non morirai. Semplicemente non potrai più usare la mano. Tienilo a mente >
Il giovane alzò leggermente il polso e lo avvolse in una mano, guardandolo per un secondo. < Chi è lei? > Chiese di nuovo.
< Non evitare il contatto visivo, parla chiaramente. Puoi farlo? > Non rispose l'uomo.
< E se venissi picchiato a morte? > Il giovane chiese spaventato.
< Ecco perché gli ho rotto le costole >
Un uomo uscì di corsa dalla porta buttandosi addosso al giovane, insultandolo in inglese. Senza però vedere il vaso sulle scale, ci inciampò e cadde rovinosamente a terra, rompendosi le costole.
L'uomo in completo diede in mano al ragazzo un panino, ricevendo uno sguardo sconcertato ma grato.
< Questo è il tuo pranzo. Vai a scuola dopo averci parlato. La risposta al problema di matematica numero 17 è 4, non 2. Hai sbagliato solo quella > < Chi diavolo è lei? > chiese scioccato il giovane. L'uomo non rispose e gli camminò oltre, sorpassandolo e lasciandogli una pacca sulla spalla.

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Goblin: The Lonely and Great God
RomanceCredits to Hwa and Dam Pictures, Studio Dragon Trascrizione del k-drama Goblin ⚠️La storia non è inventata da me, io mi sono limitata a trascriverla sotto forma di libro⚠️ "È meglio vivere per sempre o essere finalmente in grado di morire? Kim Shin...