Sento la sensazione di calore aumentare sempre di più, mentre le sue mani esplorano il mio corpo in maniera avida, metto le braccia attorno al suo collo e passo le mani tra i suoi morbidi capelli.
I battiti del mio cuore aumentano sempre di più, senza che me ne accorga un orribile sensazione di pesantezza inizia a riempire ogni mia cellula.
Inizio a sudare freddo e non controllo più le mie azioni, spingo Hotoke lontano da me e mi stringo la testa con le mani, lui si avvicina credo sia preoccupato e mi chiede cosa ho, ma ora la mia mente è occupata solo da quel dolore indescrivibile che attanaglia il mio intero essere.
Sento un bruciore lancinante alla schiena, grido per il dolore e crollo a terra mentre mi graffio cercando di eliminare il dolore, sento dei passi veloci che si allontanano,
Qualcuno che corre..
Che mi abbandona..
Perdo conoscenza per via del troppo dolore e cado in un oceano d'oscurità.Riprendo conoscenza ore dopo, ero sdraiato al centro del pentacolo di sangue, mi metto seduto e poso una mano sulla tempia, avevo un terribile mal di testa.
Mi alzo e la sento girare, mi appoggio al muro e appena mi riprendo cammino verso l'uscita.
Quando raggiungo il primo scalino cambio idea e torno indietro all'altare, istintivamente prendo il pugnale e lo metto in borsa, un piccolo souvenir della serata che almeno all'inizio mi era sembrata magica.
Hotoke probabilmente era andato a cercare aiuto, gli scrivo un messaggio con scritto che stavo bene e che sarei tornato a casa, sentivo il bisogno di una rilassante doccia calda.
Appena tornato a casa lancio la borsa sul letto e vado in bagno, metto la musica e cerco di dimenticarmi la fine di questa serata.
Appena finisco mi sento molto meglio, mi metto un asciugamano attorno alla vita e mi incammino verso la mia stanza.
Quando sono al centro del bagno mi immobilizzo e un'espressione di terrore compare sul mio viso, tra i miei capelli neri come la notte era comparsa una ciocca bianco latte.
STAI LEGGENDO
L'ombra che ci unisce
FantasiJaden sin da piccolo ha continue crisi di paralisi notturna, profonde occhiaie e nessun amico o legame. Crede che le sue notti resteranno per sempre un incubo dal quale è impossibile scappare, ma lentamente qualcosa inizia a cambiare. tutto inizia...