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«Amber tutto okay? Cominciamo tra 10 minuti» dice Zack bussando alla porta del mio camerino

«si Zack è tutto okay devo solo sistemarmi un attimo i capelli» rispondo.

«ti mando qualcuno»

«grazie Zack ti voglio bene!»

Zack è il mio menager, lui mi segue in tutto ciò che faccio, è una persona stupenda.

«posso entrare??» urla una voce femminile

«si entra»

Avanza nel camerino la ragazza addetta ai capelli

»sai già come li devi sistemare?» mi domanda

«guarda sinceramente... no» rispondo io ridendo

»improvviseró»

«5 minuti!!» urla Zack

La ragazza prese la piastra e inizió a stirarmi i capelli con molta fretta

«bene Amber ho finito, va bene così?»

«sisi grazie mille»

«ho saputo che tua zia Ellen non ci sarà oggi» dice toccando dei vestiti appesi

«ah» dico io uscendo dalla porta

«già..»

Ci venne incontro Zack che mi mise una mano sulla schiena per accompagnarmi dietro le quinte della passerella

«sei pronta?» mi domandó zack

«prontissima, spero solo di non cadere» dico facendo una leggera risata

«e anche se fosse? farai un colpo di scena» ribadì Zack

«ahhah dai Zack sarebbe meglio evit-»

Non faccio in tempo di parlare che inizia una canzone, oh che ansia quella maledetta canzone, si sto parlando della canzone che di solito parte quando inizia la sfilata.

Io e Zack corriamo verso la passerella dove ci sono già tutte le altre modelle

«sempre in ritardo sei!» dice ridendo una delle modelle

«e va be capita, poi non è ancora il nostro turno» Rispondo.

«shh» rispose lei iniziando a camminare verso la passerella

Seguo essa, vedo tutti i fotografi che scattano centinaia di foto, il pubblico che guarda in silenzio e tutte noi ragazze con addosso questi vestiti molto particolari, uno diverso dall'altro.

Tutto questo è in poche parole spettacolare.

Questo è quello con cui sto sfilando io.

Faccio la mini curva sempre a testa alta, ma non faccio a meno di salutare con la mano, senza girarmi una bimba con delle codine, aaaa che carina.

Finalmente arrivo alla fine della passerella e la mia ansia finisce.

Mi siedo in una delle poltrone delle quinte della passerella e vedo subito Zack arrivare verso di me con una tazza

«Amber tieni» dice lui dandomi in mano la tazza

«sei il migliore» gli dissi battendoli il cinque

«allora dai è andato tutto okay?» mi chiede

«sisi» dissi alzandomi

«dove vai?»

«in camerino, posso?»

«certo» rispose Zack

Entro nel mio camerino, chiudo la porta a chiave e mi metto seduta sulla sedia davanti allo specchio.

ᴛʜᴇ ʙɪɢ ʙʀᴏᴛʜᴇʀ ᴠɪᴘ •ᴘ.ᴍ• Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora