CAPITOLO 138

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Bussano alla porta... non aspetto nessuno, ma immagino possa essere una tua sorpresa... sono sicura che da qui al momento in cui pronunceremo quel SI che tanto desideriamo entrambi ci saranno diverse cose inaspettate... ti conosco bene e so che avrai organizzato tutto nei minimi dettagli come tuo solito, seppur con poco tempo e in un luogo dove siamo due semplici ragazzi innamorati persi... ma tu sarai sicuro riuscito ad ottenere tutto ciò che vuoi per rendere questo giorno più speciale di quanto già non sarà...

Apro, ancora persa nei miei pensieri... mi trovo di fronte tre bellissime ragazze armate di beauty-case, borse piene di ogni cosa possa servire a rendere bello anche un viso semplice, imperfetto e stanco come il mio... le vedo osservare la mia mise... shorts e canotta blu sopra al bikini azzurro e grigio... non devo essere un grande spettacolo... ma mancano ancora quattro ore circa al nostro momento e... beh, a dire il vero pensavo di fare un salto in piscina per rilassarmi prima di iniziare a prepararmi... ma i miei piani vanno in fumo, grazie a quel tuo regalo per me... sorrido mentre una delle tre mi spinge in bagno ordinandomi di farmi la doccia che poi devono mettersi al lavoro... eseguo intimorita e divertita... non so che hanno in mente, ma sono curiosa... mi godo quel bagno rilassante, concentrandomi su ciò che voglio dirti appena sarai davanti a me... poi, esco, mi avvolge nell'accappatoio che ancora ha il tuo profumo di cui sono follemente pazza... Karen, la principale del centro estetico a cui ti ha indirizzato il direttore del resort, mi accompagna in camera, le altre stanno guardando l'abito che ho scelto in un rinomato atelier di abiti da cerimonia nel centro di Sydney... sono stata fortunata... me ne sono innamorata a prima vista e fortunatamente mi calza a pennello... visti i tempi strettissimi non ci sarebbe stato tempo per le modifiche...

Confabulano tra loro qualche minuto poi si mettono all'opera... pare sappiano bene cosa fare, come se avessero avuto indicazioni precise... e so c'è il tuo zampino dietro... hai pensato davvero a tutto... io devo solo godermi tutte queste splendide attenzioni... svelte, ma precise, si occupano di manicure e pedicure, mentre Karen è alle prese con i miei capelli, che acconcia in una treccia morbida, un pò spettinata... ma assolutamente impeccabile... qualche onda nelle leggere ciocche lasciate libere ad incorniciarmi il viso... per, poi, passare al make-up... valorizzano il mio incarnato già ben abbronzato, un tenue smokey-eyes sulle tinte del lilla/viola e un abbondante quantità di mascara ad allungare e delineare le mie ciglia, rendendo il mio sguardo magnetico... un filo di rossetto di una tonalità leggermente più marcata del loro colore naturale, per non rubare la scena agli occhi... e il gioco è fatto... non mi sono resa conto del tempo passato tra chiacchiere e risate con le ragazze... manca poco meno di un'ora e mentre mi svelano il contenuto di una delle buste... l'intimo coordinato all'abito e un lieve velo in pizzo... Bussano di nuovo alla porta... una delle ragazze va ad aprire e torna in camera con un piccolo bouquet di fiori di un viola intenso e una scatola rettangolare con un biglietto...mi precipito a prendere quei due simboli del tuo amore per me... so che sei stato tu... annuso ad occhi chiusi il bouquet, cercando di cogliere la fragranza di quei fiori che scopro, nel biglietto, hai scelto per il loro colore... per ricordarmi le mie amate viole... sono fiori di jacaranda, piccoli fiori raccolti in una sorta di grappoli, dal profumo delicato... poi apro la scatola e trovo tre splendide rose... due rosse e un bocciolo bianco... c'è un altro foglietto all'interno... lo prendo e leggendo iniziano a scendere alcune lacrime, che prontamente le ragazze asciugano per non rovinare il lavoro appena concluso... le tue parole, come sempre, hanno raggiunto il mio cuore, scaldandolo fino al centro del suo pulsare...

«Giorgia, pulce mia... presto sarai qui davanti a me e ci prometteremo amore eterno... anche se per me è così dal primo sguardo intrecciato col tuo... ma queste rose siamo noi... io e te... e la promessa che ti rinnoverò fino al suo realizzarsi... Ti prometto amore mio che saremo una famiglia... non so quando, ma quel bocciolo arriverà per crescere con noi... con un papà pazzo, ma anche un pò saggio... ed una mamma meravigliosa, la migliore che potrebbe desiderare... Ti amo e ti aspetto All'altare! Tuo Marco»

È come se mi leggessi dentro... anche se non sei qui con me, ora... solo due giorni fa pensavi di avermi persa per sempre... stupido incubo... e ora, mi stai facendo la promessa più bella, ma anche la più imprevedibile, che potessi farmi... prendo il telefono, mentre quelle tre mi esortano a sbrigarmi che farò tardi... ma io ho bisogno di sentire la tua voce e di rispondere alle tue parole... così le zittisco rapida e perentoria...

"In Italia la sposa dev'essere sempre in ritardo, qui no?"

Sto già digitando il tuo nome e al sentire il tuo caldo ed emozionato...

"Ehi, pulce... tutto bene?",

sento di nuovo gli occhi bagnarsi, ma li chiudo per riportare quelle piccole gocce al loro posto...

"Cucciolo, ti amo da impazzire... e non vedo l'ora di essere tua moglie... e si, quel bocciolo arriverà... sono sicura che scricciolo ci manderà un fratellino o una sorellina... e finalmente saremo la famiglia che sogniamo... perché io e te insieme siamo..."

"invincibili",

concludi tu al posto mio... sorridiamo all'unisono... uniti dal nostro smisurato amore e dalla ritrovata speranza di quel sogno mai veramente svanito in noi...




Hola a todos!

Scusatemi tanto per il ritardo nell'aggiornare, ma tra lavoro, impegni vari e cercare di sopravvivere in questo periodo difficile per tutti il tempo mi vola e fatico sia a scrivere sia a pubblicare.. ma vi prometto che mi sto impegnando perché ne ho bisogno io e ci tengo a farvi sognare con me.. quindi a presto!🤨😍😘

Buona serata

N.

LA MIA LETTERA PER TEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora