kuroken ☦︎︎ michelle.

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tw : bokuaka smut !!
oggi tanti aggiornamenti.

"ah!" akaashi gemette ad alta voce e strise la presa delle sue braccia intorno al collo di bokuto, appena quest'ultimo accelerò le spinte nella sua entrata.
il più alto, grugnendo, guardò il viso del ragazzo sotto di lui e si morse un labbro, posando i palmi sui suoi fianchi e stringendoli tra le sue dita, continuando ad aumentare la forza delle sue spinte, causando dei rumori bagnati.
akaashi spostò la sua mano tra i capelli dell'altro e afferrò qualche ciocca, aggrappandosi; tirò la testa indietro e continuò a gemere ogni qual volta il membro di bokuto arrivasse a toccare punti sensibili.
rilasciò però un urlo non appena bokuto arrivò alla sua prostata;
"—trovata." il più alto disse senza fiato e ghignò, prendendo a spingere ad un ritmo animale contro quel povero muscolo, e akaashi tirò gli occhi indietro, chiudendoli subito dopo;
nella goduria totale si buttò di schiena sul materasso, iniziando a far uscire dalle sue labbra vari urli, che variavano da un semplice "koutaro!" ad un "lì! proprio lì!";
si appuntò mentalmente di ricordarsi di rimproverarlo più tardi per il suo ritmo troppo violento, però decise di godersi quella forza, per il momento.
dopo altre spinte akaashi alzò una mano sulle sue labbra, pulendosi quei rivoli di saliva che scendevano e toccavano il cuscino, e la riportò sulla scapola di bokuto, 'infilzando' le unghie nella pelle nuda e graffiandola chiudendo gli occhi, iniziando a sentirsi vicino.
appena sentì quella sensazione farsi spazio nel suo stomaco, alzò il volto e incrociò lo sguardo con l'altro, non smettendo di gemere.
"sto- ah! — sto per-" provò a mormorare poi, fallendo miseramente, e bokuto lo interruppe.
"vieni, keiji. vieni per me." disse quindi semplicemente, ad un tono di voce estremamente basso, e appena il bruno sentì quelle parole, inarcò la schiena, urlando il nome del ragazzo su di lui, e venne.
dopo un altro paio di forti spinte anche il più alto venne gemendo piano, e si buttò di petto sul bruno sotto di lui, legandogli le braccia intorno alla vita.
nella stanza si iniziarono a sentire dei respiri affannati, principalmente di akaashi, che stava cercando di riprendere fiato.
dopo un paio di minuti, bokuto alzò il viso e si sollevò sui gomiti, avvicinandosi al volto del bruno sorridendo.
keiji lo notò dopo qualche attimo, ancora scosso dal suo orgasmo, e ricambiò il sorriso alzando gli occhi al cielo, provando un minimo a sembrare arrabbiato.
il più alto ignorò completamente quel tentativo fallito e posò le sue labbra su quelle dell'altro, poi sulla sua guancia, poi sull'altra, poi sul naso e così via. akaashi trattenne un sorriso e fermò i movimenti di bokuto, guardandolo negli occhi.
"quante volte ti devo dire di non esagerare con la forza?" disse poi, provando a rimproverarlo;
bokuto ghignò leggermente e rilassò i gomiti, stendendosi nuovamente sul bruno e posando il capo nell'incavo del collo dell'altro.
"intanto stavi urlando il mio nome, fino a prova contraria." mormorò tranquillo, e akaashi arrossì, alzando nuovamente gli occhi al cielo.
koutaro, non sentendo una risposta, sospirò e si risollevò, guardando nuovamente negli occhi il bruno.
"mi dispiace, la prossima volta farò con più calma." disse sincero, sorridendo e lasciando un veloce bacio a stampo sulle labbra del ragazzo, il quale aveva sorriso non appena bokuto si buttò di nuovo nell'incavo del suo collo, borbottando qualcosa.
legò le braccia intorno al suo collo e lo avvicinò di più a se, prendendo un gran respiro dal naso, e inalando il suo profumo.
in poco tempo, entrambi erano già addormentati.