-"Io e Draco Malfoy, siamo come fratelli.. Siamo cresciuti e nati insieme, passavamo giorni se non settimane l'una a casa dell'altro.. Ma mai mi sarei aspettato questo.."- cit. Clary
Nuova storia, nuovo capitolo, nuovo libro. Ho deciso di raccontare...
-Dobbiamo agire! Non resterò qui senza far niente, aspettando una mossa di Silente!- dissi -cosa vuoi fare Draco?- mi chiese Astoria preoccupata -devo cercare indizi, capire il vero motivo è non credo che sia per colpa di una stupida nomina di Capitano- le risposi -noi siamo con te amico!- disse Blaise e Theo anch'egli mostró supporto -verremo con voi, Clary è anche nostra amica quindi non si discute!- disse Astoria -non esiste!- intervenne Blaise -ha ragione Astoria! Noi siamo con te Draco, che vi piaccia o no!- continuò Daphne -ma...- stava per dire Theo ma si interruppe subito appena Daphne lo guardò saettante.
-Cosa hai intenzione di fare allora?- chiese Astoria sotto voce -dobbiamo trovare indizi e capire perché Terrence c'entra così tanto con questa storia e perché ce l'abbia tanto con me!- le risposi -credo che dovremmo intrufolarci nella sua villa. Theo tu avevi detto che Terrence è un tuo vicino? Lo faremo stanotte!- aggiunsi serio -ma potrebbero scoprirci è pericoloso!- disse Theo -ma qual'é il piano?- chiese Astoria -non possiamo parlarne qui, ci vediamo alle sette nella stanza delle necessità!- dissi velocemente. Terminammo la colazione rapidamente e ci avviammo verso l'aula per iniziare la giornata di lezioni.
Clary pov
-io non penso che sia solo una ripicca verso Malfoy, per la nomina di Capitano, dietro c'è molto di più, non è vero?- gli chiesi, ingurgitò l'ultimo boccone poi sorridente mi guardò e applaudi -brava, brava.. Sai Clary ho sempre ammirato la tua intelligenza, su come tu riesca a pensare oltre a quello che gli altri non arriverebbero mai- disse, poi si alzò e si avvicinò al grande quadro che si trovava sopra al camino, in cui era raffigurato un uomo anziano con un lungo bastone su cui si sorreggeva e dall'altra mano mostrava la bacchetta -vedi questo uomo, Clary?- mi disse indicandomelo, annui -quest'uomo era mio nonno, lui è stato un grande mago che ha fatto la storia della magia, è stato ministro della magia per molti anni, poi...- disse, prese fiato e la sua espressione cambio, i tratti sul suo viso si corrucciarono in una espressione di rabbia e proseguì con il suo discorso -arrivano i Malfoy che subentrano nel ministero e fanno eleggere, quel Caramel da quattro soldi e infrangento la linea di successione di mio padre e infine a me! Ora per colpa loro, mio padre si trova al di sotto dei Malfoy, un oltraggio alla mia famiglia!- concluse adirato, mi alzai e lo osservai -perché provare tutto questo odio? La tua famiglia è potente, ma non covare vendetta in una battaglia che non ti appartiene!- dissi cercando di calmarlo, lui mi guardò e la sua espressione dura e severa si sciolse -tu vedresti il buono anche dove non c'è, questa è sempre stata una delle caratteristiche che ti rendevano unica rispetto ad altre ragazze e forse è proprio questa che ha fatto innamorare me e Malfoy...- disse con tono di risentimento mentre disse il cognome di Draco, poi Si avviò verso un grande mobile, pieno di cassetti e dal primo cassetto prese una piccola scatolina in pelle scusa con decorazioni in argento, si avvicinò a me e mi chiese di chiudere gli occhi, feci come mi disse e poi mi diede tra le mani quel la scatolina, apri gli occhi e mi chiese di aprirla, al suo interno c'era una bellissima collana con un rubino rosso fuoco, incastonato tra tanti piccoli diamanti tutti intorno
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