Darkness or.. ; Draco Malfoy. IN REVISIONE

Posto sicuro

Draco mi portò in una casa in mezzo ad un campo, non era vecchia, era piuttosto grande. Fece strada verso l'ingresso e poi aprì la porta, l'interno era meglio dell'esterno, non era come la villa in cui abitava. Questa casa era bellissima. Mi prese per mano e mi portò verso il salone, seduta sul divano c'era Narcissa. Si voltò e appena ci vide si alzò immediatamente, andò ad abbracciare il figlio e con un passo raggiunse me.

"Tranquilla tesoro, qui sarai al sicuro. Abbiamo comprato questa casa anni fa, nessuno oltre noi sa di questo posto." Mi sorrise.

Non ricambiai, ma lasciai la mano di Draco e mi spostai una ciocca di capelli dietro l'orecchio.

"Io vi ringrazio, ma vorrei sapere da cosa o chi mi volete proteggere." Dissi.

Narcissa fece una faccia sorpresa, guardò Draco e con un sospiro parlò.

"Draco, è arrivato il momento di dirle tutto..avanti." Lo incitò, lui non guardò ne me ne sua madre, teneva lo sguardo sul camino, poi a malincuore prese un bel respiro.

"D'accordo. Come discendente di Salaz Serpeverde.. hai molti poteri rari. Puoi comunicare con i serpenti, hai tantissima forza e magia a tua disposizione." Disse.

Finalmente rivolse lo sguardo su di me. Io rimasi a bocca aperta, come potevo essere una discendente di Salaz se non ero neanche nei serpeverde?

Draco Pov: 

2 giorni prima.

Trovai Silente sulla torre di astronomia che dava qualcosa da mangiare alla sua fenice. Mi avvicinai lentamente, lui senza voltarsi cominciò a parlare.

"Buonasera Draco, come posso aiutarla?" Mi chiese.

Silente ormai non mi sorprendeva più. "Io.. io ho saputo delle origini di Lilly, e mi stavo chiedendo se poteva esserci un modo.." mi interruppe.

"Un modo per farla sopravvivere intendi? Beh, dipende dalla signorina Lilly, e forse un po' anche da lei Draco." Continuò, rimasi sorpreso.

Sapevo e speravo che Lilly non scegliesse di stare dalla parte di Voldemort.

"Quindi cosa posso fare?" Gli chiesi quasi disperato.

Non avevo intenzione di lasciarla andare o di perderla. L'amavo da anni, la prima volta che la vidi non riuscivo a smettere di guardarla, aveva un sorriso da fare invidia poi quando mi dichiarai a lei e iniziammo una storia, non sapevo bene come trattarla, avevo paura di spezzarle il cuore. Avevo paura che trovasse qualcuno migliore di me quindi feci quello che mi riusciva meglio, l'allontanai. Chiudermi in me stesso con una persona così meravigliosa al mio fianco fu la cosa peggiore che potessi fare, adesso lei aveva bisogno di me e io dovevo esserci.

"Le devi stare vicino come hai fatto fino adesso. Avrà bisogno di qualcuno che le ricordi da che parte stare." Disse poi continuò "noi non possiamo fare nulla, il motivo per cui Voldemort vuole eliminarla lo conosci bene, lei diventerà più forte di lui." Finii, mi cadde il mondo addosso.

Non dovevo avere paura che lei scegliesse il male, dovevo avere paura che Voldemort la uccidesse. Non potevo permetterlo assolutamente. Corsi via, il cuore mi batteva all' impazzata, misi più forza possibile nelle gambe e corsi. Scesi le scale di fretta e furia, entrai nella sala comune dei grifondoro e su per i dormitori. Aprii velocemente la porta della stanza di Lilly, lei ancora dormiva, sembrava un angelo. Mi soffermai qualche secondo a guardarla poi cominciai a scuoterla.

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Buonasera, ecco a voi il nuovo capitolo. È la prima volta che scrivo dal punto di vista di Draco, spero che vada bene 🤞🏻
Non ho il tempo di controllarlo per gli errori ecc, perdonatemi. Appena potrò lo controllerò bene.