13° CAPITOLO

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Stella: Dai andiamo in casetta c’è una sorpresa.

- in casetta

Alessio: tu non vieni?

Stella: ehm,no maria voleva vedermi

Alessio: Ah,okei allora ciao..

Stella: Ciao amore mio

Alessio: ma la sorpresa?

Stella: entra no… ciaoo

* Alessio entra e trova la mamma Antonella*

Alessio: Mamma!!

Antonella: Tesoro come stai?

Alessio: Benone,ma ma come hai fatto?

Antonella: eh maria mi ha chiamata dicendo che in questa settimana uno dei familiari poteva far visita al figlio e mi a detto che una certa Stella,ha chiesto di farmi venire oggi,ma non so perché.

Alessio: amore mio

Antonella: eh?

Alessio: no niente,allora a casa tutto bene?

Antonella: Si bene,fanno tutti il tifo per te,ogni giorno davanti a quella tv a guardarti

Alessio: AHA vi amo

Antonella: quindi so anche chi è stella

Alessio: ma allora perché fai la vaga?

Antonella: eh bhè devo vedere se mio figlio mi racconta le cose

Alessio: scemo comunque si, è la mia ragazza

Antonella: è carina ,molto , spero che avrò modo di conoscerla fuori di qua

Alessio: Certo.

Antonella: Ma sa dei tuoi problemi?

Alessio: Si lo sa.

Antonella: ma davvero?

Alessio:Si è per questo che a Natale ero giu.

Antonella: Perché non l’aveva presa bene?

Alessio: No perché io non le avevo detto niente e prima di Natale ho avuto un altro episodio

Antonella: Ale ma io non so niente

Alessio: Va be comuqnue io scrissi una lettera per sfogarmi insomma dedicata a lei.

Antonella: Alessio ma perché

Alessio: Mamma stiamo parlano di Stella fammi finire

Antonella: dio che cocciuto

Alessio: Alla fine Lollo prese la lettera e la fece avere a stella,così poi parlammo e . . .

Antonella: E’ la prima ragazza che non si spaventa

Alessio: Lo so per questo è quella giusta, ma davvero giusta.

Antonella: E comunque a mamma devi dire tutto , lo sai

Alessio: Scusa,ma non volevo ti preoccupassi

Antonella: vieni qua

Alessio: Mi mancavano i tuoi abbracci

* ARRIVA STELLA *

Stella: Scusate,salve signora,ma sono le 16:30 dovreste andare alle 17:00 arrivano i ragazzi hanno le prove,me lo ha appena riferito Luca Zanforlin

Antonella: Si certo,ciao amore mio

Alessio: Ciao mamma.

Antonella: Stella,spero avrò modo di incontrarti fuori di qui

*Stella era rossa come un peperone* : Ehm,si,si lo spero anche io

Alessio: Mamma dai

Stella: No tranquillo,è stato un piacere signora..

Antonella: Antonella,chiamami Antonella.

Stella: Vabbene,Antonella,a presto allora.

. . . . . . .

Alessio: Le mie donne

Stella: Dai che vergogna

Alessio: Credimi,le piaci

Stella: E come fai a saperlo?

Alessio: le ho parlato di te no?

Stella: E cosa?

Alessio: Shh,segreto * la bacia*

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