"Il principe sposò la principessa...e vissero per sempre felici e contenti..."
Come sarebbe bello se anche la vita avesse questo finale,tutti saremmo felici.
Nessuno soffrirebbe per amore. Nessuno passerebbe la notte a sognare,realtà irraggiungibili,impossibili.
Tutti si innamorano almeno una volta nella vita,anche la più burbera delle persone. Tutti,anche i più cattivi. Spesso è proprio l'amore che ci porta ad essere cattivi. Nessuno vorrebbe soffrire per amore,ma invece accade. Soffrire per amore è la cosa più brutta che possa accadere e allo stesso tempo l'emozione più forte che si possa provare. All'inizio è persino bello essere innamorati,ma poi col tempo quando ti accorgi di essere innamorato solo tu... non è più bello.
Era mattina,e come ogni mattina Andrea si svegliò alle 6:00 del mattino. Non si alzava dal letto,ma semplicemente restava lì, sdraiato nel niente a fissare il buio che lo circondava.
Non che ci fosse qualcosa di particolarmente interessante in quella visione,tuttavia Andrea provava,in quella semplice tranquillità mattutina di sempre,una strana sensazione di relax e pace.
Ed aiutava anche a riflettere.
Restava immobile, l'unico rumore in quella campagna dove abitava, era il respiro calmo e rassicurante dei suoi genitori e del suo fratellino più piccolo che dormiva in stanza con lui.
Il piccolo Alex,aveva solo 10 anni,come era dolce.
"Un piccolo ometto" come diceva la mamma.
Già un piccolo ometto,dagli occhi verdi,vivaci e allegri come sempre, e con quei biondi,particolarmente speciali ed unici.
Il contrario di Andrea che invece aveva occhi e capelli di un marrone scurissimo,come suo padre d'altronde.
Alex era sempre al centro dell'attenzione,essendo il più piccolo,la mamma gli stava sempre dietro.
Ma di questo Andrea non ne era geloso,anzi era sempre quello che coccolava il piccolo,lo portava ovunque,lo aiutava con i compiti,li faceva passare ogni tipo di desiderio che un bambino a quell'età poteva avere.
Andrea aveva 17 anni e perciò già lavorava,questo non gli impediva di essere anche un ottimo studente.
Frequentava il Liceo ed era già al quarto anno.
Pareva solo ieri quando in terza media non sapeva quale scuola scegliere,nonostante i professori continuavano a consigliarli scuole adatte alle sue attitudini.
Ma il vero problema non era l'indecisione, lui aspettava di sapere solo dove si sarebbe iscritta Sofia.
Sofia era la sua migliore amica,si conoscevano solo da quei pochi tre anni delle medie ma erano più uniti che mai.
Sinceramente non erano mai stati troppo amici,ma poi in seconda media, dopo un ennesimo spostamento di posto, in classe Andrea venne affiancato a Sofia e così si conobbero meglio e d'allora nacque una complicità fra i due che superava qualsiasi cosa.
Sofia era una bellissima ragazza,non molto alta,Andrea la superava un po',né magra né troppo grassa, "perfetta" come spesso la definiva il buon amico.
I suoi capelli erano biondi e i suoi occhi scuri come quelli di Andrea.
Era una ragazza semplice,rispettosa e molto educata nei confronti di tutti. Molto studiosa anche lei.
Era una ragazza d'oro insomma.
Per Sofia chiaramente Andrea era un semplice amico.
Non che fosse brutto, anzi era corteggiato da molte ragazze,ma Sofia non aveva mai pensato a lui come ragazzo.
STAI LEGGENDO
Senza un "Per Sempre"
RomanceChi dice che tutte le storie d'amore devono cominciare sempre con un "c'era una volta..." e concludersi con un "e vissero per sempre felici e contenti..." Beh... questo a molti non accade... l'amore arriva alla tua porta bussa,ma non lo senti...