𝖉𝖚𝖊 𝖕𝖊𝖗𝖋𝖊𝖙𝖙𝖎 𝖘𝖙𝖗𝖔𝖓𝖟𝖎. || DRACO MALFOY

58

Emily pov.
Le sue braccia sono avvolte delicatamente attorno ai miei fianchi nudi.
La sua faccia è interamente schiacciata sulla mia schiena ancora dormiente.
Non riesco a girarmi mi sta stringendo.
"Malfoy"
Varii mugugni da parte sua mi fanno sbuffare così lui si blocca e poi si stacca da me lentamente.
"Non mi piacciono gli sbuffi da prima mattina Williams"quasi mi rimprovera.
E sto per ridere quando capisco che il suo tono è davvero così, mi sta rimproverando.
"E perché Malfoy?" gli chiedo
Mi giro lentamente verso di lui comprendimi con il lenzuolo bianco e fino del suo letto, la mia gamba va sopra il suo fianco e la sua mano sopra la mia coscia.
Okay non è arrabbiato con me.
"Perché no mi fai iniziare la giornata male" mi dice accarezzando con il pollice la mia gamba nuda.
Gli regalo dei baci lenti e umidi sulla schiena.
Lo sento ghignare e mi meraviglio di quanto può essere prevedibile questo ragazzo.
"Anche tu come me non ti stanchi mai" mi dice.
Rido lievemente e poi mi avvicino al suo orecchio.
"Mi dovrei stancare di una cosa che mi fa bene?"
"L'unica cosa che mi fa bene?"
"Gia mai."
Le mie parole arrivano nella sua testa provocatorie e non nascondo di desiderarlo tutti i giorni a tutte le ore.
La bellissima e rilassante sensazione di quando entra in me.
In un gesto veloce finisco sopra di lui e con il mento mi tengo sul suo petto,lui mi accarezza delicatamente i capelli spettinanti e io disegno cerchi immaginari sul suo petto.
È meraviglioso anche così.
Sopratutto cosi.
"Sai Malfoy, mi sto abituando a vederti accanto a me tutte le mattine. E non ti nascondo che mi piace" lo faccio sorridere a denti nascosti.
"E a me piace vederti nuda tutte le mattine."
"Non te lo nascondo" conclude.
Ghigno vedendo il suo volto provocatorio.
E dopo attimi di silenzio prende parola.
"Con quanti sei stata?"
Una domanda scomoda.
Con quanti sono stata?
Non sono mai stata fidanzata seriamente, ma con quanti di loro ci ho fatto sesso?
Giro la testa sul suo petto non voglio guardarlo.
E da qui parte il momento imbarazzante.
"Williams guardarmi" la sua voce mi arriva come un ordine.
Lo guardo.
"Con quanti hai scopato?" mi richiede
Ma senza il suo gentlemen.
"Non chiedermi queste domande perché la risposta non l'avrai. Non lo so Malfoy"
Il suo sopracciglio si inarca e io sbuffo.
Non mi piacciono gli sbuffi a prima mattina.
E a me non mi piacciono queste stupide domande.
"In che senso non lo sai?" mi chiede
E poi parla degli Corvonero ficcanaso.
"Non me li ricordo. Ma non sono stati pochi"
Lui mi guarda stupito.
Pensava che lui fosse stata la mia prima volta?
La mia prima volta è stata con Walter Finstock, un ragazzo benestante ma totalmente stupido.
Io e lui ubriachi ad una festa di famiglia con al piano di sopra una camera da letto vuota.
Non ci siamo più rivisti, ma meglio così.
"Perché non li ricordi? Dovresti,no?" sento la sua ansia così rido.
"Non c'è un cazzo da ridere, piantala" finisce di toccarmi i capelli e così io mi avvinghio di più a lui.
I miei baci sul petto non lo smuovono.
È arrabbiato con me.
"Pensaci Malfoy, se non me li ricordo significa che non m'importa di loro, no?" Gli dico
Così lui sta zitto ma si limita a guardarmi.
"Ti hanno fatto del male? Tipo violentata?" mi chiede scuoto la testa ridendo.
"Se uno di loro l'avesse fatto mio padre l'avrebbe ammazzato"
"Nel vero senso della parola" rido.
Lui mi da un bacio sulla fronte, sorrido.

Draco pov.
Perché mi sta dando così fastidio?
Solo l'idea che un altro essere umano a parte me possa toccare questo meraviglioso corpo e assaporarlo mi fa venire il sangue al cervello.
Perché sto diventando così geloso?
Così possessivo?
Questa ragazza mi ha cambiato.
In meglio.
Le devo tutto, mi ha salvato anche senza saperlo.
Salvato da me stesso.
"E tu Malfoy?" mi rigira la domanda
Rido.
"Aspetta fammi indovinare, quell'oca della Parkinson ha avuto la meglio per la tua prima volta" ride ma la blocco.
"Non è stata lei, la prima è stata Astoria."
"Come sai i nostri genitori ci avevano promesso in sposi, e io da mente perversa che sono ho voluto approfittare del momento" la faccio ridere ma vedo la gelosia nei suoi occhi.
"Quindi la stronza che mi ha mandato in infermeria ha avuto la meglio su di te. Mh"
"E come ci sei passato da Astoria a tutti i tuoi cagnolini?" rido.
"Ho capito al terzo anno che tra me e Astoria non poteva funzionare. Quindi decisi di far strappare il contratto per il nostro futuro matrimonio."
"E dalla Grengrass passai alla Parkinson"
"E dalla Parkinson alla.." faccio per dire ma lei mi blocca con un bacio sulle labbra.
Inaspettato.
"Non voglio sapere con chi hai scopato, smettila" sento del dolore.
La sua gelosia si è trasformata in dolore.
La bacio anche io e così le faccio capire che neanche a me importa di loro, non mi è mai importato di loro.
Ma desidero e voglio solo il suo corpo.
"Tranquilla zuccherino, tu mi avrai per sempre" gli dico con l'affanno.
"Ci sto." mi ripete lei.
"Ma se starai con me per sempre"
'"Non avrai un minuto di pace." gli mordo il collo facendola gemere.
"Se è una promessa.." ha il fiato corto
"Ci sto." tono sicuro.
Credo di essere fottuto, credo di essermi innamorato.