L'incidente

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Era il 12 marzo del 2003, io e la mia famiglia ci stavamo preparando per andare al matrimonio di zia Luisa. La mamma mi aveva obbligata a mettere un vestito sfarzosissimo, con un leggero tono rosaceo, perché secondo lei mi dava un aspetto più femminile, ma io avevo pensato ad una gonna di jeans e una T-shirt bianca, però non si può mai far cambiare idea a mia mamma, ogni cosa che dice è legge. 

Intanto che lei mi  torturava, mio padre  stava indossando un completo nero che a parere mio sembrava per un funerale. Quando anche la mamma era riuscita ad uscire dal bagno, ci eravamo avviati alla porta ed infine dopo aver percorso le scale, salii in macchina e incominciai a sistemarmi i capelli, che mamma non era riuscita a mettere a posto, perché si era fissata troppo sul rossetto che dovevo mettere.

 Quando finalmente i miei genitori si erano decisi ad entrare nell'auto, papà disse "Allora ragazze, siete emozionate per il matrimonio di zia Luisa?" io mi limitai a fare un accenno con il capo, perché non ritenevo necessario sprecare fiato per un semplice sì, mentre la mamma incominciò a dire un sacco di parole messe insieme da alcuni versini che faceva quando era eccitata, ma  io non ero per niente interessata alla sua opinione riguardo alla zia e tutto il resto, ero concentrata invece a fissare il paesaggio che cambiava sempre ogni volta che l'auto si spostava, ero affascinata da quello che mi circondava anche se non lo davo a vedere...Sembrava che anche papà fosse concentrato su quello che c'era dall'altra parte del finestrino, tanto che senza accorgersene andò a sbattere contro un camion che stava facendo il suo turno di lavoro, quella fu l'ultima volta in cui vidi il mondo dei viventi...




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