Amnesia || Lashton || Traduzione italiana

30 Aprile.

"Is it too late, to bring us back to life?

When I close my eyes and try to sleep,

I fall apart, 

I find it hard to breathe,

You're the only reason, the only reason.

Even though my dizzy heart is numb,

I swear my heart is never giving up.

You're the reason, the only reason." The only reason - 5 Seconds of Summer. *

La nebbia si depositò tra la fredda erba verde, dando, ad Ashton,  dei brividi di freddo che corsero lungo la sua pelle pallida e fredda. Era già uscita la luna, piena e bianca, l’unica luce veniva proprio da essa. Le lapidi riempivano la strada che lui stava percorrendo da ore – o giorni, non era facile definirlo. Il tempo, lì, era difficile, così come tutto, d’altronde.  Sembrava tutto così lento, come se tutto avesse bisogno di molto tempo.

Stava camminando, superando varie grigi lapidi con nomi sconosciuti senza tralasciare nessuno. Dov’era lui?  E’ questo che si prova con la morte?

Poi lo vide. Un ragazzo biondo, alto almeno due metri. La cuffietta nera che portava sembrava familiare.  Troppo familiare.  Era di Ashton.  Il ragazzo si stava chinando per guardare attentamente una lapide. Ashton fece dei passi verso di lui, quando lo raggiunse il ragazzo si spaventò.

“Mi hai spaventato, Ashton”  Poggiò una mano sul suo cuore – sempre se ne avesse avuto uno, si ha un cuore quando si muore? -  e guardò Ashton.  Era in piedi e sovrastava Ashton, sorridendo.

“P-perché sei qui Luke?”

Luke si dondolò sulle punte dei piedi e prese, tra i denti, l’anellino che portava al lato del labbro.  Guardò in basso verso la lapide che stava guardando prima, Ashton Fletcher Irwin, sentì la sua gola seccarsi.  “Beh, uhm, sono morto”

Ashton scosse la testa “Perchè sei qui?”

“Mi mancavi e questo era l’unico modo per stare con te”

Ashton prese il viso di Luke tra le mani, stando, ovviamente, sulle punte dei piedi. Passò i pollici sulla sue guance rose e sentì subito una sensazione di calore che si propagava nel suo petto freddo. “Non avresti dovuto farlo, Luke. Calum e Michael sono soli ora, tu avevi una famiglia ed un futuro. Ed una ragazza.” Ashton sputò la parola ‘ragazza’  come se avesse un sapore amaro.

“Ma io ti amo, Ashton. Loro andranno avanti senza di me, ma io non posso andare avanti senza di te. Non sarei mai riuscito ad andare avanti senza di te.”

Ashton fece un grande sorriso e ignorò i pensieri dolorosi che vagavano per la sua mente. Luke lo ama. Le sue guance si colorarono di un colore rosso scuro.

“Ti amo, Ash. Ed ora possiamo stare insieme”  Gli occhi blu di Luke incorniciavano il suo bel viso.

“Ti amo anche io.”  Ashton fece incontrare le loro labbra mentre il suo stomaco faceva le capriole per tutto il tempo.

//Ed eccomi qui ancora una volta.. anche se per poco ormai.
Come sapete la storia sta volgendo al termine, il prossimo sarà l'ultimo capitolo.
Perciò volevo porvi la stessa domanda che ho fatto nel capitolo precedente.
Avete qualche suggerimento per le future storie da tradurre?
Titoli, generi, autori accetto tutto. 
Alla fine di tutto prenderò tutti i vostri suggerimenti e vedrò che ne verrà fuori.
Detto ciò lasciate un segno, se volete e, se ci sono errori, segnalatemeli.
A presto.

(I don't own this story, I only translate it.
All rights reserved to: @WriteDrunk)

*"E' troppo tardi per rincominciare?
Quando chiudo gli occhi e cerco di dormire
cado a pezzi,
mi viene difficile respirare,
Tu sei l'unica ragione, l'unica ragione.
Anche se la mia sciocca testa è insensibile
Posso giurare che il mio cuore non si arrende.
Tu sei l'unica ragione, l'unica ragione" The only reason - 5 Seconds of summer