Capitolo 11.Il primo giorno di lavoro allo studio e grande festa.

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Londra, 14 novembre 2016.

P.o.v Harry.
Il giorno dopo Dray, si svegliò molto presto
andando al pub, a licenziarsi poi prima di ritornare a casa, fece un salto al bar di fronte casa nostra, comprando cornetti caldi con la crema di limone dopodiché, rientrò.

Nel frattempo io, mi ero risvegliato ed avevo trovato poggiato sul suo cuscino, un bigliettino indirizzato a me :

        *Buongiorno, amore mio.... Sono uscito prestissimo per andare a licenziarmi, dal pub...... Tornerò a casa, tra poco........ Ti amo tanto,
          *Il tuo Dray, per sempre *

Dopo averlo letto, sorrisi poi mi recai in bagno e mi feci una bella doccia calda, e rilassante per poi vestirmi e scendere, giù in cucina.

Non appena arrivai, lo trovai girato di spalle che scaldava il latte per entrambi quindi mi avvicinai con un passo felpato, cingendogli i fianchi con le braccia e gli baciai, una porzione di pelle scoperta.

Lui, sorrise e voltandosi verso la mia direzione, afferrò il colletto del mio maglioncino verde smeraldo con sfumature argento, tirandomi a sé per poi congiungere le sue labbra alle mie, in un bacio dolce, lento e passionale al tempo stesso, dicendo :



<<Buongiorno, amore mio!.... Hai, visto?... Non ci ho messo, molto!... Facciamo colazione, dai!... Guarda, che cosa ti ho portato? >>affermò, agitando con allegria , il sacchettino con una mano.

Io allora, che intuii subito di cosa si trattasse, enunciai :<<Non ci credo!... Sei stato al bar di fronte casa nostra, e hai comprato quei fantastici cornetti alla crema di limone, che amo tantissimo?! >>

<<Mh, mh!.... È esatto, amore mio! >>concluse, soddisfatto del suo operato.
Fu in quel momento che pieno di gioia, catturai con entrambe le mani il suo viso, per dirgli :

<<Sei fantastico, piccolino mio! >>poi, lo baciai sulle labbra senza sosta.

In seguito, bevemmo il caffèlatte e mangiammo i cornetti dopodiché, aggiunsi :

<<Pronto, per il tuo primo giorno di lavoro come assistente, allo studio? >>gli chiesi mentre eravamo sul punto, di uscire di casa.


Lui sorrise, poi ammise :<<Si, mi sento carico a mille!.... Andiamo? >>terminò, dandomi un altro bacio a fior di labbra.


Io gli presi la mano, aggiungendo :<<Andiamo, piccolino mio! >>.


Così, salimmo a bordo della mia Skoda Fabia grigio chiaro e ci dirigemmo, allo studio fotografico.

Una volta all'interno, iniziammo la nostra giornata di lavoro e Dray, fu un validissimo partner : attento ed efficiente, come non mai "Wow, non pensavo che fosse così, bravo!... Direi, che ho fatto proprio la scelta giusta, ad assumerlo!" riflettei, mentre lo stavo osservando, sorridendogli fiero.

Lui se ne accorse, ricambiando poi mi chiese :



<<Come mai, hai quel bel sorriso sulla faccia, mentre mi fissi?! .... A che cosa stavi pensando, eh?.... Scommetto, che é qualcosa di indecente!.... Il solito, pervertito! >>dedusse, con fare malizioso ma io scossi la testa divertito, poi aggiunsi :

<<Eh, no!.... Mi spiace deluderti, mio caro ma non pensavo a nulla, di tutto ciò!... Riflettevo, soltanto sul fatto che ho preso la decisione giusta, ad assumerti come mio assistente, tutto qui! >>ultimai convinto, facendo spallucce.

The pub~An unexpected Drarry lovestoryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora