una parola banale

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Come prima cosa avevo scritto "ciao" mi sembrava una cosa banale , poi ho scritto il mio nome "senshi" e... Cercando di ricordare le parole di mia cugina ;"scrivi tuoi pensieri e poi...trova l'anima gemella" ma io non capivo cosa volesse dire.
Probabilmente dovevo semplicemente prendere la penna e scrivere ma c'era qualcosa che mi diceva di non farlo come, un senso di colpa. Ma con forza e coraggio provai a scrivere un semplice: "Ciao , io sono Senshi." Non riuscivo a facilitarmi a scrivere in quel diario mi sembra stupido ma, scrissi : "Caro diario,mia cugina mi ha costretto a scrivere su questo diario i miei sentimenti , bene mi sento stupida . " Mi interrotti qui perché Ohatu entrò correndo in camera urlando"Senshi! La mamma ti chiama vieni !"in quel momento avrei davvero voluto picchiarla ma se non mi muovevo erano guai quindi chiusi il diario e lo appoggiai alla mia scrivania, anche se continuai a pensarci per tutto il giorno.
La mattina successiva mi svegliarono le fusa del mio gatto Kuromi, che come al solito voleva mangiare, allora mi vesti e andai in cucina gli posai una ciotola con dei biscotti per gatti e comincio a mangiare.

Ancora assonnata tornai in camera, in realtà c'era ancora il pensiero di quel diario che mi frullava in testa allora ripresi la penna e decisi di scrivere quello che avrei fatto oggi, ma.... C'era già una frase nel giorno d'oggi! Con tutta la mia forza gettati il diario per terra pensai che fosse stata mia sorella che avesse visto il mio di diario e avesse scritto ma lei aveva solo 4 anni e non sapeva scrivere, allora pensai che io di fossi sonnambula e che avessi scritto io ma la calligrafia non era la mia quindi... Qualcuno aveva scritto sul mio diario!!




(vi concludo questo capitolo con 301 parole 🤣)

Io, Te, Una Penna//日記Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora