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POV Stiles
Delle braccia piccole e caldi mi strinsero il busto nudo facendomi svegliare

Con una mano mi grattai gli occhi assonnato per poi guardare in basso

Vidi la posizione in cui eravamo e sbarrai gli occhi incredulo

Lei ancora dormiente, strofinò la sua guancia nel mio petto mugolando qualcosa di incomprensibile Sentii anche la sua gamba in mezzo alle mie forse attaccata anche alle mie intimità

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Lei ancora dormiente, strofinò la sua guancia nel mio petto mugolando qualcosa di incomprensibile
Sentii anche la sua gamba in mezzo alle mie forse attaccata anche alle mie intimità...

Però non volevo alzarmi
1)non volevo svegliarla
2)sono pigro e ho sonno

Abbassai la mano per farle i grattini nella testa appoggiando la mia guancia nella sua fronte

Per me lei è come una sorellina anche se avvolte il mio corpo comanda a bacchetta me stesso senza ascoltare il cervello...

Come se in quel momento volessi baciarla o averla tra le mie braccia, non so spiegare è complicato ed è meglio che mi passa subito

<<mhhhhhh , mammina ancora 5 minuti...>> sussurrò ancora con gli occhi chiusi stringendomi di più come se fossi un peluche

Mi feci scappare un sorriso da ebete , per fortuna che oggi è sabato ed è uscito il sole

<<mamma un'attimoo>> mugolò per poi dare un piccolo bacio sul mio petto facendomi ridacchiare

<<no piccolina ti devi alzare>> sussurrai rocamente al suo orecchio

Vidi leggermente che sbarrò gli occhi e si alzò con il busto fissandomi imbarazzata

<<oh mio Dio...scusami tantissimo Stiles! Ti g-giuro che non volevo ecco...insomma...io non...non ero lucida ero ancora assonnata e->>la interruppi subito notando che si stava torturando le mani arrossendo cercando le parole giuste da dire

Ridacchiai <<tranquilla Fiamma! È tutto ok, piuttosto preparati che ti riporto a casa>> dissi dandole una pacca amichevole sulla spalla

Ridacchiò agitata <<s-si...giusto casa mia..esatto allora vado in bagno>> disse a denti stretti scendendo dal letto , cadde leggermente ma poi si rialzò nervosa mettendosi una ciocca di capelli dietro l'orecchio diventando rossa e correndo in bagno

Appena chiuse la porta risi scuotendo la testa

Mi alzai e aprii l'armadio per vestirmi mettendomi una maglietta azzurra sotto e sopra una camicia aperta a quadri rossa alzando le maniche fino ai gomiti lasciando intravedere le mie braccia venose e dei jeans scuri

Mi alzai e aprii l'armadio per vestirmi mettendomi una maglietta azzurra sotto e sopra una camicia aperta a quadri rossa alzando le maniche fino ai gomiti lasciando intravedere le mie braccia venose e dei jeans scuri

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