prologo

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Ero steso sul mio letto, cazzegiando come sempre, parlando con il rosso e quello che non doveva succedere è successo; una strana sensazione assaliva il mio corpo e mi mancava il respiro. Non capivo perchè, magari perchè era di nuovo un periodo no o magari perchè...no, per questo. Comunque ero nel bel mezzo di un'attacco d'ansia, uno di quelli che non si faceva vivo da mesi, e, mano a mano che ci pensavo anche i tic entrarono in scena. Non erano come delle tourette, semplicemente erano dei tic causati dalla mia ansia. Pensavo di averla superata, e adesso, per colpa di uno stupido imprevisto siamo punto e a capo. Almeno quella vecchia di mia madre non è a casa. Ma ho bisogno di parlare con qualcuno e, per quanto mi costi ammetterlo, lei è davvero brava. Magari potrei parlare con il rosso...che sto dicendo, non posso parlarne con lui, perchè dovrei? O forse...lascio perdere. Dopo tutto quello che ho fatto per superare questa cosa, ritorna come se niente fosse, come se fosse solamente andata a farsi una vacanza. Ho bisogno di qualcuno con cui parlare e confrontarmi, ma non so se il mio orgoglio me lo lasci fare, se non con Merdeku. Ma con quel nerd non parlerò mai di quello. Mi fido di lui e, lo ammetto, alla fine è come un fratello, ma mai e poi mai parlerei di questa mia debolezza con lui. Credo che esista solo una persona all'infuori di lui a cui possa farmi vedere in questo stato. Non posso credere neanche io a quello che sto per dire. Katsuki Bakugo permetterebbe solo al rosso di vederlo così, solo a quello squaletto che lo sta aiutando tanto. Solo a Kirishima Eijirou.

♡'・ᴗ・'♡

Spazio Autore
Ehilà! Ho iniziato questa storia un po' a random e non so quanto sarò costante con il postare, ma spero potrà piacere. :)♡

anxiety - kiribakuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora