The world of the dead

AL GIORNO D'OGGI

Oggi sono nel mondo dei morti e anche se forse sembra molto figo per me non lo è mai stato perché ho sempre creduto che fosse bruttissimo morire così giovane senza neanche aver avuto la possibilità di diventare grande, di fidanzarmi, di vivere da sola e chissà, forse anche di avere figli.

 Però purtroppo non si può decidere il destino della propria vita e quindi non posso lamentarmi più di tanto perché sono stata abbastanza fortunata a finire in questa dimensione perché almeno non verrò dimenticata dai miei parenti viventi, mentre ci sono delle persone che avendo commesso peccati abbastanza grandi , sono finiti per essere dimenticati da tutti e neanche noi morti li vogliamo vicino, infatti c'è un posto proprio apposta per loro, ma deve essere lurido, puzzolente e oscuro, non vorrei proprio essere nei loro panni, però secondo me non dovrebbero pagare così tanto perché alla fine siamo noi quelli dalla parte del torto, però io non li disprezzo, perché a parere mio tutti dovrebbero avere un'altra possibilità! 

Comunque credo di essermi lamentata abbastanza quindi adesso penso di andare a fare una passeggiata nel mio posto preferito, ovvero il giardino delle anime. Forse questo nome può sembrare abbastanza terrificante, ma se si visita anche solo una volta si capisce che il nome non è essenziale per descrivere un luogo magnifico, pieno di alberi di ciliegio, scheletrini che giocano ad acchiaparella e soprattutto il mio salice, Manu. 

Manu è il nome che ho dato a questa pianta, il salice, ci sono molto affezionata perché quando ho messo piede in questo mondo la prima cosa che ho visto assomigliante alla vita vivente era Manu, ho incominciato a passare del tempo sotto i suoi bellissimi rami, gli raccontavo tutto, a volte andavo da lui a piangere e a dire come mi sentivo, cosa provavo e cosa mi era successo quel giorno a scuola. 

Anche oggi mi misi seduta vicino al mio salice ed incominciai a ripensare ai bei momenti vissuti fino a quel momento e facendo così, mi addormentai