capitolo 32 l'amore perso di blake

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- ok credo che in questo modo riusciremo a varcare i cancelli del regno senza essere visti- dichiarò convinta Betty

Jason invece scosse la testa - Betty io credo invece di no, ricordati che l'intero regno è coperto da una specie di cupola invisibile che impedisce  a chiunque di scavalcare il muro e impedisce anche di materializzarsi all'interno.  Dobbiamo trovare un'altro modo di entrare-

Ormai erano diverse ore che i ragazzi studiavano un piano per entrare all'interno del regno dei vampiri, ma ogni proposta fatta da qualcuno veniva bocciata da qualcun'altro.

- allora come facciamo?- chiese Mary

- io direi intanto di arrivare al cancello,  poi decideremo il da farsi al momento- intervenne Blake

- si ma ricordati che se non facciamo in tempo a trovare un riparo, quando il sole sorgerà io e Jason saremo dei buonissimi polli fritti cotti a puntino-  puntualizzo' Betty con sarcasmo

- va bene va bene prendiamoci una pausa, sono ore che siamo qui seduti senza cavare ragno da buco, svaghiamoci un po'- disse Jessica

-ok- risposero tutti gli altri.

Mentre si alzavano,  Jason si rivolse a Betty e a Mary - voi due invece dovete allenarvi-

Betty alzò gli occhi al cielo - dobbiamo per forza? Ho il cervello in tilt,  non so se riuscirò a concentrarmi ancora-

- se non ricordo male,  qualcuno mi aveva detto che voleva imparare a smaterializzarsi o sbaglio?-

Sul volto di Betty si allargo' un grande sorriso - hai tutta la mia concentrazione! - cinguetto'

- bene ora vi spiegherò come smaterislizzarvi, prestate molta attenzione,  non è difficile,  ma se commettete un piccolo errore rischiate di sparire per sempre-

Betty e mary si fecero serie e ascoltarono con attenzione.

- allora per smaterializzarvi dovete scomporre  tutto il vostro corpo in molecole e spostarlo in un'altro posto.  Immaginate che il vostro corpo si sgretoli granello per granello e visualizzatelo poi in un'altro punto della stanza, componendolo come un puzzle.  Avanti provate, ma con calma, Betty prima te-

Betty ci provò,  sentì il suo corpo scomporsi in piccolissime particelle e quando fu certa di essersi completamente dissolta,  immagino' di ricomporsi esattamente dietro Jason.

E si materializzo' proprio dove voleva, prendendo alla sprovvista Jason che schizzo' per lo spavento - Betty se lo rifai giuro che Wolf te lo rivedi dritta all'inferno!  Comunque brava, ora continua a smaterializzarti in modo da prenderci la mano- disse Jason,  poi si rivolse a Mary - Mary ora tocca a te-

Mary annuì e ci provò.

Fece esattamente come Jason gli aveva spiegato,  ma non successe assolutamente nulla, riapri' gli occhi e disse ' non ci riesco-

- sei sicura di aver eseguito alla lettera ciò che ho detto?- chiese Jason serio

- si ho fatto tutto-

- riprova-

Mary ci riprovo', ma come prima non successe nulla

- ancora Mary,  riprova- insistette Jason

Per quasi mezz'ora Mary ci provò,  ma non riuscì mai a smaterializzarsi. Presa dallo sconforto, dalla dellusione e dalla stanchezza Mary si sedette in terra.

- credo che Mary non abbia ereditato quel potere- disse Jessica affiancandosi a Jason e rivolgendogli un timido sorriso.

Jason ricambio' il sorriso - già ormai credo di averlo capito pure io,  ma ho insistito dovevo esserne certo, Betty per favore ora smettila di smaterializzarti in qua e là per tutta la stanza e prova ad insegnare a Mary l'arte delle ombre-

Il sussurro dell'anima ( secondo libro della mezzosangue)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora