♡IMMAGINA♡

Andrew Deluca- Grey's Anatomy

Neve.
La neve è come il vero amore, la prendi in mano per un secondo, il secondo più bello, ma poi scivola e non sai più come riprenderla in mano, perché è la cosa più difficile.
La neve è una fugace scintilla in un oceano di oscurità, tra pazienti in fin di vita e interventi andati male.
Per me la neve è bella, come il momento in cui metti tra le braccia della persona che lo ha dato al mondo un neonato che hai salvato tu.
La neve ti fa dimenticare che potresti prenderti un'influenza da un momento all'altro se ti ci butti dentro, ti fa ricordare che al di là delle responsabilità da adulto e da chirurgo qualunque cosa può risvegliare il bambino che ancora regna in noi.
La neve ti fa capire che è inverno, che è vicino Natale e che è tempo di passare le giornate sotto le coperte a sorseggiare cioccolata calda.
La mia neve, il mio posto felice, è Andrew Deluca.
So che non è proprio professionale essere fidanzata e convivere con il fratello di una mia collega, di cui oltretutto sono il capo, ma lui è come la neve.
Mi fa dimenticare delle brutte notizie che devo dare ai parenti dei miei pazienti, mi fa dimenticare di tutte le cose che esistono a questo mondo. Ma ora non è accanto a me e non sono riuscita a dirgli che sono incinta.
Per una stupida litigata ci limitiamo a girare nei corridoi dei rispettivi reparti per vederci e ci salutiamo con un cenno della testa; per una stupida litigata la neve mi è scivolata fra le mani e sono troppo timida ma soprattutto orgogliosa per cercare di riafferrarla.
La magia del Natale non c'è senza di lui anche se mi rallegra un minimo addobbare il reparto di Ostetricia e Ginecologia di cui sono a capo.
Mi rallegra andare di porta in porta per portare un piccolo presepe fatto da me.
Mi rallegra vedere tutte quelle coppie felici nel vedere i loro figli appena nati.
Ma non mi rallegra vedere Andrew triste nel salutarmi con la mano dal vetro della tribuna della sala operatoria.
Finito l'intervento, salvata una nuova vita, vomitata l'anima, preso il coraggio lo raggiungo nel nostro posto, il tetto, da dove si vede tutta Seattle innevata.
Lo scorgo con le mani nelle tasche del camice, tutto imbacuccato nella sciarpa che gli avevo regalato. Mi stringo nel mio cappotto e mi dirigo verso di lui, guardando sempre avanti, verso l'orizzonte.

T/N-" Andrew, volevo chiederti scusa, non dovevo arrabbiarmi così per la Grey, è solo che dentro di me credevo me lo avresti detto che tu non provi nulla per lei anche se Meredith ti ama ancora"-

Mi aggiusto gli occhiali da riposo sul naso mentre gli appoggio le mie piccole mani sulle braccia.
Subito mi guarda e mi abbraccia

A-"hai ragione avrei dovuto dirtelo, sai benissimo che da quando ti sei presa un pezzo del mio cuore ci sei solo tu"-

Gli prendo il viso tra le mani e lo bacio mentre sopra di noi comincia a nevicare

T/N-" io ti devo dire una cosa... sono incinta, stiamo aspettando un bambino "-

Per un attimo resta fermo a guardarmi per assimilare un secondo la notizia poi mi prende in braccio e mi fa volteggiare in aria per la felicità.
Si mette in ginocchio e posa un bacino sulla mia pancia non ancora troppo gonfia ma il nostro cercapersone interrompe il romantico momento

A-T/N-" TRAUMA IN ARRIVO"- diciamo all'unisono

Sto per avviarmi verso al pronto soccorso quando lui me prende per una mano e mi fa girare verso di lui

A-" mi stai rendendo l'uomo più felice dell'universo"-

Con le lacrime agli occhi gli sorrido e mi avvio verso la lunga giornata che ancora mi aspetta.
La mia neve, Lui.