Il compleanno di Claudio

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Claudio
Oggi è il mio compleanno e fortunatamente è domenica.  Negli anni precedenti  non mi è mai interessato quando capitava e non ho  neanche tanto festeggiato. Ma da quando c' è Alice è diverso. Anche  perché  se lo ricorda e vuole fare qualcosa di  particolare . Mi alzo e la lascio dormire un altro po'. Le ho promesso che andiamo a fare una passeggiata.  Ora prendo il pc e vedo se c è qualcosa in programma in giro, senza allontanarci troppo. Suona il campanello,  strano!
Auguriiiiiiiiiii!
Mi metto la mano in fronte! Dovevo immaginarlo che si presentavano qui!

"Che siete venuti a fare?"

Rivolgendomi a mio cugino con la moglie ed un amico con la fidanzata.

"Come che siamo venuti a fare? Non ti fai mai vedere! Allora abbiamo pensato di venirti a trovare e festeggiare come si deve. Poi abbiamo portato il  pranzo e la torta. Così non dobbiamo fare niente e non sporchiamo la tua cucina."

In quel momento sento dei passetti avvicinarsi alle spalle e una voce assonnata che mi chiama e tutti che guardano con  occhi e bocca spalancata dietro di me. Mi giro e naturalmente è Alice, a piedi scalzi con indosso la mia camicia che gli arriva a metà coscia e i capelli arruffati.

Alice
Mi blocco all' entrata della cucina, pensavo che Claudio avesse acceso la tv e invece le voci sono dal vivo.  Sono quattro persone che mi guardano meravigliate,  come se fossi un' aliena. Veramente sono a piedi nudi e con la camicia di Claudio addosso e non ci vuole un genio per capire come mai. Sento che sono diventata di fuoco mentre Claudio si decide a parlare e mi presenta dicendo solo
"lei è Alice ".
Poi aggiunge
"loro sono mio cugino Leonardo con la moglie Anna, Enrico e Lisa". Ci diamo la mano e poi dico "Mi vado a cambiare scusate".

Mentre sono nel corridoio sento Leonardo che dice

"ue ma allora é una cosa seria,  nessuna è  rimasta fino a quest' ora, Generalmente all' Alba le cacciavi! Pensavamo di trovarti solo! Eh bravo! Allora hai molto da raccontarci!"

Mi do una sciacquata,  mi vesto in fretta, menomale che ho il cambio, un jeans ed una camicia, dovevamo andare a fare una passeggiata.  Ora è tutto saltato. Penso di salutare ed andarmene,  non so che fare, non mi è mai capitata una cosa del genere e non so Claudio come la pensa. Prendo la borsa e vado da loro seduti a tavola che chiedono il caffè a Claudio. 

"Beh allora io vado "

dico e loro, ma soprattutto Leonardo risponde..

"perché devi andare via? resta con noi, facciamo una bella chiacchierata ",

io guardo Claudio che non parla, sto morendo , e Leonardo aggiunge

"dai Claudio diglielo di rimanere".

Finalmente Claudio si sveglia e dice

"certo che deve rimanere e poi sono sicuro che siete curiosi di conoscerla, però non fatele mille domande che la mettete in imbarazzo" .

'Se se ......in imbarazzo!  Sarai tu che forse sei in imbarazzo! Non ci volevi dire niente eh?"

Sbotta Leonardo . Claudio non gli risponde e mi dice "vuoi farci il caffè? "

  Io acconsento,  prendo la moka e dico "però la devo fare 2 volte che è la piccola".

Allora Anna dice
" come mai hai ripreso la moka? Non hai la macchina con le cialde?"

Io sorrido e penso a chissà che risponderà Claudio visto che ho insistito io a portare la moka per la colazione visto che la cialda non mi piace e mi fa venire pure il mal di stomaco. Claudio infatti prende tempo mentre io prendo le tazzine e girando vedo che tutti mi guardano mentre le prendo dal mobile. Allora  chiedo chi lo vuole amaro, altrimenti zucchero nella macchinetta. Nel frattempo hanno dimenticato la risposta di Claudio non data.  Lui ne approfitta e chiede cosa hanno portato di buono da mangiare. Lisa che è più vicina a me mi dice che loro preferiscono i pranzi o cene a casa di uno di loro così possono chiacchierare in tranquillità rispetto al ristorante.  Poi aggiunge sottovoce che a Leonardo ed Enrico piace molto prendere in giro Claudio e non mi devo imbarazzare. Così mentre aspettiamo il caffè raccontano cosa hanno fatto in questo tempo che non si sono visti. Poi Enrico dice

" sai Alice,  io e Leonardo ci siamo sentiti al telefono con Claudio ma questo furbacchione non ci ha detto niente. Vabbè essere riservati ma qui stiamo esagerando.  Chissà quando ti avremmo conosciuta se non ci fossimo presentati qua".

Claudio lo guarda storto dicendo

"infatti se avreste ritardato un po' non ci avreste trovato! Ma vabbè ormai è fatta! Una volta vale un altra! ".

Ormai lo conosco e lo so che non è per me, lui è fatto così, non vuol far sapere i fatti suoi, neanche a questi che evidentemente sono amici da tempo.

"Ma allora ci dite qualcosa? Alice come vi siete conosciuti?"

Dice Anna, ma Leonardo la interrompe

"visto come lavora Claudio, è sicuramente una collega anche se Alice sembri molto giovane".

"Infatti sono una specializzanda e lui è un mio professore " rispondo.

"E bravo a Claudio,  approfitti del tuo ruolo"
sghignazza Leonardo prendendolo in giro.

Continuiamo a scherzare  così per un po'. Sono tutti molto simpatici e spiritosi, si vede che non lo fanno per cattiveria e si vogliono bene. Alla fine Lisa dice che è contenta per noi e che siamo una bella coppia. Mentre Leonardo ribadisce che è Claudio il più fortunato dei due ad aver incontrato me, mentre io devo sopportare lui. Ho paura che Claudio si alzi e li cacci via, così gli accarezzo la gamba sotto il tavolo. Lui mi guarda e sbuffa. Allora Lisa e Anna si alzano dicendo  che si è fatta l' ora di preparare il pranzo. Si deve solo riscaldare un po'  il primo nel forno.  Siccome è tutto pronto apparecchio solo la tavola, prendo tutto dai cassetti. So dove sono perché a Claudio non piace mangiare con piatti e bicchieri di plastica anche se siamo solo noi due.  Vedo che loro si meravigliano che io so dove sono le cose, forse non si aspettavano questo cambiamento da parte di Claudio. 
Mentre noi donne siamo in cucina, gli uomini sono in soggiorno e si sentono le loro voci:  Leonardo ed Enrico sono curiosi e vogliono sapere i dettagli da Claudio che invece è restio a dirli.  Poi  lo prendono in giro dicendo

"Claudio si è innamorato,  Claudio si è innamorato "

E lui che li zittisce.  Noi ci mettiamo a ridere e poi li chiamiamo per il pranzo. Anche mentre mangiamo , non la smettono di parlare,  soprattutto il cugino. Alla fine arriva il momento della torta fatta da Lisa che dice conoscendo Claudio

  "sei fortunato che non abbiamo trovato le candeline,  altrimenti ti toccava spegnerle"

e lui risponde burbero "ve lo potevate sognare ".

Allora aggiungo io mentre aiuto a tagliare la torta "dai non te la prendere".
Lui continua a sbuffare, poi scuote la testa e sorride. In fondo è con le persone a cui vuole bene e che gli vogliono bene , si vede! Continuiamo a chiacchierare sul divano assaggiando un po' di limoncello che ho portato una volta. Se ne vanno infine la sera e ci lasciano i resti del pranzo,  mentre gli facciamo portare un pezzo della torta. Claudio si lascia cadere sul divano e dice

"ecco hai conosciuto quel disgraziato di mio cugino ed il suo amichetto riferendosi ad Enrico. Ora mi tormenteranno!  "

"Dai non è cosi grave, sono simpatici e si vede che ti vogliono bene" ribatto.

Lui si gira verso di me con uno sguardo truce ed una mano in fronte "ora non mi liberero' più di loro, ci chiederanno sempre  di uscire a coppia con loro."

Io mi metto a ridere dicendo

"Non sapevo odiassi queste cose , a me invece fa piacere, anche se mi fa più piacere stare sola con te",

mettendo la testa sulle sue gambe. Lui mi accarezza i capelli e dice

"ora si è fatto tardi per andare fuori Roma però una passeggiata possiamo farla, soprattutto dopo tutto quello che ho mangiato. "

Io acconsento,  tanto non ho fame, non possiamo neanche cenare. Prendo la borsa ed usciamo a piedi come una coppietta.... sottobraccio. Claudio  in istituto non vuol far sapere di noi,  e io avevo paura di dover fare la clandestina, ma mi ha dimostrato  che fuori siamo una coppia e piano piano penso che succederà anche in istituto.

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