Come pensavo, è di fatto un diario di viaggio e proprio di un Nullo come me, vissuto nel 1846.
È tutto scritto in prima persona ovviamente, e racconta di come abbia iniziato a mostrare i primi segni fin da piccolo o piccola (non saprei dire il genere). Ha avuto una vita tranquilla e semplice come sarto, seppur spostandosi tra diverse cittadine dello Yutan per cercare lavoro. Nel 1800 poi c'era ancora il dominio degli umani e il mondo magico, fantastico, non aveva ripreso il sopravvento. A un certo punto però, ha cominciato a sentirsi osservato. La sensazione è aumentata, fin quasi a farlo diventare paranoico. Pensava di essere impazzito, di vedere cose e persone che non esistevano. Lo hanno infatti internato per ben cinque anni in un manicomio. Dopo essere uscito, in parte menomato per via degli elettro shock subiti, era del tutto convinto di essere finalmente guarito, di non essere più pazzo e che i suoi problemi fossero dovuti alla follia, alla malattia mentale, ormai debellata. Ma dopo qualche mese tutto è ricominciato e preso dalla disperazione perché non aveva risposte e non sapeva cosa gli stesse succedendo, si tolse la vita.
L'ultima pagina è un messaggio di addio ai suoi cari.
Il cuore mi batte forte, presa dall'ansia e dal senso di empatia che provo verso di lui o lei. Le pagine sono inframmezzate da disegni fatti a matita che in effetti potrebbero sembrare il frutto della follia: ci sono fate, nani e addirittura elfi scarabocchiati. Questo pover'uomo vedeva ciò che gli umani normali non potevano. Il mondo Ferie, i mutaforma, sono sempre stati presenti tra noi umani, ma si tenevano nascosti e solo chi aveva la vista o poteri particolari era consapevole della loro presenza. Finché poi non c'è stata l'Epurazione, si sono ribellati e l'ordine delle cose è stato sovvertito. Gli umani sono diventati le prede, carne da macello e ridotti quasi all'estinzione.Con il cuore pesante prendo il secondo libro. Questo sembra più un manuale informativo.
Inizio dal capitolo uno: dice che i Nulli sono sempre stati di specie umana, cioè non possono nascere Nulli elfi o mutaforma, questo perché gli esseri in questione per loro stessa essenza e natura sono magici. Quindi nessuno di loro potrebbe essere nullo perché negherebbe il suo stesso io, la sua esistenza. Un paradosso insomma. Gli umani invece, hanno solo l'ombra, un piccolo barlume di questa essenza magica e quindi in questo caso, molto raramente, possono nascere degli esseri che sono del tutto privi di magia.
Ecco, questo paragrafo è davvero interessante: tutti i nulli conosciuti sono sempre stati donne, mai nessun uomo. È un gene, o malformazione genetica (dipende da come lo si interpreta), che passa da madre in figlia. Difficilmente però sia madre che figlia sono Nulli, di solito si salta almeno una generazione, se non di più. La nascita di un Nullo è davvero molto rara. Il popolo che sembra aver avuto più casi nei secoli, sono i nativi americani, ma sono stati decimati dall'uomo senza quasi alcuna interferenza da parte del mondo Ferie. Uccidendoli hanno fatto loro un favore senza saperlo.Queste sì che sono informazioni nuove e preziose.
Continuo a leggere, avida di sapere. Spiega alcune cose che già ho imparato vivendole in prima persona: i Nulli percepiscono le differenti razze, distinguendo con precisione se hanno di fronte un elfo o un particolare mutaforma e l'età che hanno. Questo è un meccanismo di difesa dei Nulli perché più ad esempio i vampiri sono vecchi e più possono manifestare poteri particolari.
Parla anche dello Specchio, la capacità dei Nulli di specchiare la magia. Quindi se si è colpiti da un incantesimo, lo si può riflettere contro chi lo ha lanciato e per di più con effetti potenziati.
Direi che anche di questo sono consapevole e lo destreggio piuttosto bene ormai. Qui dice che la magia benefica, però, viene riconosciuta e quindi ha un effetto sul Nullo, seppur con meno efficacia di un individuo normale.Bla, bla, bla... ok c'è scritto che i Nulli sono percepiti come minaccia dagli esseri magici perché più essi sono potenti e più possono subire danni da un Nullo, proprio grazie alla capacità di specchiare un attacco. Sono quindi sempre stati cacciati e tendenzialmente in età infantile onde evitare che sviluppassero appieno i propri poteri, che arrivano con il passaggio all'età adulta. Quindi essendo donne, con la prima mestruazione. Ovviamente io ho saltato questo passaggio graduale per colpa del tatuaggio che mi è stato fatto da bambina. Lo scopo era proprio impedire che i miei poteri si manifestassero, ma alla fine la mia natura ha avuto il sopravvento.
Maledizione non sembra esserci da nessuna parte la cosa che mi sta più a cuore capire: come diavolo sono riuscita ad assorbire l'essenza magica delle persone vicino a me l'altra sera?
Devo continuare a leggere.
Vado avanti ma non trovo alcun riferimento.
No, ecco qui!<È stato testimoniato solo un unico caso raro di un Nullo, di origini native americane e sciamana nella propria tribù Apache, in Arizona. Agli inizi dell'Ottocento c'è la testimonianza di un mutaforma che ha raccontato come questa sciamana sia riuscita a respingere un attacco di un intero branco di lupi, in realtà licantropi, assorbendo la loro linfa vitale fino a farli morire. Solo uno si salvò fingendosi morto. Nonostante la testimonianza diretta del sopravvissuto, nessuno gli credette e l'evento divenne una favola, un mito col passare degli anni. Alla fine il caso fu descritto come una scusa da perte degli sconfitti per giustificare il massacro subito.>
Vado avanti ma non ci sono altre informazioni in merito. Merda!Il resto delle pagine è dedicato a qualche cronistoria specifica di alcuni Nulli, ma niente di troppo rilevante.
Sospiro sconsolata. Poteva andare peggio, ma poteva anche andare meglio. Purtroppo sembra quasi un tabù parlare dei Nulli.
Quando e se mai tornerò a New York, devo assolutamente leggere la documentazione raccolta da mio padre adottivo e sperare che lì ci sia qualcosa in più sulla mia storia personale.Ora devo andare, si sta facendo tardi.
Le ore sono volate.
Rimetto i libri nello scaffale, con il desiderio di potermeli portare via per leggerli con più calma, ma non è possibile.
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The Bounty Hunter - Hunted (Vol. 4)
FantasyIl mondo è cambiato da tempo: sono ormai più di 60 anni che gli esseri umani non rappresentano la specie dominante e le Autorità hanno dovuto creare delle leggi specifiche per evitarne la completa estinzione. Makhaira è un'eccezionale bounty hunter...